L’Atletico mette sicuramente più ansia del debito in casa Juventus, dove l’attesa per la sfida del 12 marzo è febbrile mentre il discutere in modo allarmista sulla situazione debitoria del club suscita giusto qualche alzata di sopracciglio da parte dei vertici societari che hanno varato il piano di sviluppo del club.
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Certo il debito è salito molto nell’ultimo periodo: al 30 giugno 2018 il debito finanziario netto ammontava a 309,8 milioni di euro, ovvero aumentato del 90% durante lo scorso esercizio, ma tutto è sotto controllo è il «debito è sostenibile», ha spiegato MarcoRe, l’uomo dei conti bianconeri che affianca Fabio Paratici e Giorgio Ricci sulla nuova tolda di comando della Continassa. E lo spiegato proprio in occasione della collocazione del bond da 175 milioni il 13 febbraio: un’operazone di grande successo sui mercati internazionali, visto il gran numero di richieste che ha spinto la società ad aumentare da 150 milioni a 175 l’offerta.