Ljajic+Niang: 18 milioni. Così il Torino salirà sul treno per Lazzari

Il Besiktas deve versare 8 milioni per il serbo e dal Rennes ne potranno arrivare almeno 10 per il francosenegalese: sono i soldi per la trattativa con la Spal
Ljajic+Niang: 18 milioni. Così il Torino salirà sul treno per Lazzari© Marco Canoniero

TORINO - Una svolta, importante, dall’estero per il mercato del Toro. Perché dalle operazioni Ljajic e Niang potrebbero arrivare i soldi per dare l’assalto a Manuel Lazzari, l’esterno destro che piace tanto al Toro. E non solo. Il giocatore, infatti, è corteggiato da diverse squadre, tra cui il Napoli e l’Inter, anche se in granata avrebbe più certezze che altrove. Ma procediamo con ordine ed entriamo nel cuore del discorso.


LJAJIC, 8 MILIONI - A fine stagione il Besiktas dovrà pagare ai granata 6,5 milioni per il riscatto obbligatorio di Ljajic. Il club turco, inoltre, prima della fine del suo campionato verserà la quota del prestito oneroso che è di 1,5 milioni. In tutto, dunque, 8 milioni che il presidente Cairo potrà mettere sul mercato per rinforzare la squadra con la speranza che possa disputare la prossima Europa League. Ljajic in Turchia sta facendo benino: 19 partite, 5 gol e altrettanti assist. Il suo Besiktas occupa il terzo posto del campionato. Il serbo, dunque, sta dando un discreto contributo alla nuova squadra che gli riconosce un ingaggio di tre milioni di euro a stagione per quattro anni, praticamente il doppio di quanto percepiva al Torino. Ed è titolare nella sua Nazionale che cercheràla qualificazione alla fase finale dei Campionati europei. Stasera prima partita del girone in Portogallo contro Cristiano Ronaldo: appuntamento di prestigio.

NIANG, 10/15 MILIONI - E almeno altri 10 milioni potrebbero arrivare dal Rennes per Niang. I francesi hanno un diritto di riscatto (non obbligatorio) di 15 milioni, ma è difficile che possano arrivare a tanto. A 10 o poco più - dicevamo - si potrebbe chiudere. Il prestito di M’Baye Niang al Rennes non si può dire che sia partito nel migliore dei modi. Il senegalese nei primi mesi non aveva certo offerto prestazioni esaltanti. Ora, invece, sembra abbia trovato la giusta serenità, tant’è che negli ultimi 2 mesi ha realizzato 5 reti (9 in 17 partite nel 2019, Nazionale compresa) e ha contributo, con un gol importantissimo, a battere l’Orleans nella Coppa di Francia e a portare la sua squadra in semfinale: il 2 aprile, infatti, il Rennes affronterà il Lione.

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