Inter-Juve, derby anche sul mercato: non solo Frattesi in lista

La mezzala del Sassuolo è una priorità per i bianconeri, che prima però vogliono tentare ogni strada per il rinnovo di Rabiot. Investimento per i nerazzurri in caso di Champions

Per una serata, sarà contento anche Roberto Mancini. Perché ci sarà un bel po’ di Italia azzurrabile a San Siro: non capita così spesso, in una Serie A che attinge troppo spesso da serbatoi esteri, per stessa ammissione pubblica del ct della Nazionale. In più occasioni il Mancio ha ricordato e sottolineato la necessità di dare più spazio e fiducia agli italiani, possibilmente anche giovani: stasera tra i titolari di Inter e Juventus ce ne saranno una decina complessivamente, molti dei quali già nel giro della Nazionale maggiore. Da Acerbi a Locatelli, passando per certezze come Barella a chi come Perin non ha mai perso la speranza di far parte del progetto azzurro o a chi si proietta al futuro come Fagioli, Gatti e Miretti, i motivi di interesse sono tanti anche per chi dovrà dare forma e sostanza alla Nazionale che difenderà il titolo europeo nel 2024.

Inter-Juve, derby di mercato

Ma Inter-Juve è anche la partita di mercato che coinvolge qualche giovane italiano pronto a diventare l’oggetto del desiderio della prossima sessione di trattative, quella estiva. Sarà derby d’Italia per Davide Frattesi, con la Roma terzo incomodo piuttosto scomodo. L’estate scorsa sembrava promesso sposo dei giallorossi e che il matrimonio possa celebrarsi tra un paio di mesi non è uno scenario da escludere, ma visto come sono andate le cose con il Sassuolo che non ha ceduto al corteggiamento romanista, è possibile che si valutino altre piste. Pure fuori dall’Italia, ovvio: del resto Scamacca è finito al West Ham, nella ricca Premier League, però - per dire - Raspadori ha voluto fortissimamente il Napoli e lì è andato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Inter-Juve per Frattesi

Dunque la volontà del calciatore può fare la differenza e il centrocampista neroverde, tra le punte di diamante della scuderia dell’agente Riso, valuterà proposte e progetti sapendo che Juventus e Inter sono in pole position. I bianconeri devono prima capire quale sarà la posizione di Rabiot, concatenata pure alle sentenze che arriveranno nelle prossime settimane dai vari organi preposti per capire se la Juventus avrà posto in Europa nella prossima stagione: il club, in ogni caso, cercherà di fare il possibile e anche di più per trattenere il francese. In caso contrario, Frattesi è il nome più caldo per sostituirlo all’interno dello scacchiere tattico di Allegri. Dalla parte interista, c’è la consapevolezza di dover ristrutturare il centrocampo per la prossima stagione: Gagliardini non dovrebbe rinnovare il contratto e andrà sostituito, molto probabile anche l’addio di Brozovic che ha diverse pretendenti. I rapporti tra il club nerazzurro e l’agente di Frattesi sono ottimi, inoltre il gioiellino del Sassuolo piace perché versatile e in grado di ricoprire più ruoli in mediana, al di là di chi sarà l’allenatore interista nella prossima stagione.

Inter-Juve per Retegui e Scalvini

In caso di conquista di un posto in Champions League, l’Inter avrebbe le risorse per effettuare un investimento; al contrario, probabile invece che si punti su un parametro zero, con Pereyra dell’Udinese nome caldo. Restando nella sfera azzurra, l’Inter è sempre molto attenta a Retegui, l’argentino che Mancini ha già lanciato nell’Italia, e del ragazzo del Tigre ha parlato anche la Juventus, attenta pure a un altro giovane italiano di talento seguito da vicino dai nerazzurri: il difensore Scalvini, lanciato da Gasperini a Bergamo e già nel giro della Nazionale maggiore. Un classe 2003 che si andrebbe ad aggiungere ai vari Miretti, Soulé, Iling Jr già stabilmente nelle rotazioni di Allegri. Ma attenzione: Scalvini è seguito da mezza Europa, anche da club con grande disponibilità economica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per una serata, sarà contento anche Roberto Mancini. Perché ci sarà un bel po’ di Italia azzurrabile a San Siro: non capita così spesso, in una Serie A che attinge troppo spesso da serbatoi esteri, per stessa ammissione pubblica del ct della Nazionale. In più occasioni il Mancio ha ricordato e sottolineato la necessità di dare più spazio e fiducia agli italiani, possibilmente anche giovani: stasera tra i titolari di Inter e Juventus ce ne saranno una decina complessivamente, molti dei quali già nel giro della Nazionale maggiore. Da Acerbi a Locatelli, passando per certezze come Barella a chi come Perin non ha mai perso la speranza di far parte del progetto azzurro o a chi si proietta al futuro come Fagioli, Gatti e Miretti, i motivi di interesse sono tanti anche per chi dovrà dare forma e sostanza alla Nazionale che difenderà il titolo europeo nel 2024.

Inter-Juve, derby di mercato

Ma Inter-Juve è anche la partita di mercato che coinvolge qualche giovane italiano pronto a diventare l’oggetto del desiderio della prossima sessione di trattative, quella estiva. Sarà derby d’Italia per Davide Frattesi, con la Roma terzo incomodo piuttosto scomodo. L’estate scorsa sembrava promesso sposo dei giallorossi e che il matrimonio possa celebrarsi tra un paio di mesi non è uno scenario da escludere, ma visto come sono andate le cose con il Sassuolo che non ha ceduto al corteggiamento romanista, è possibile che si valutino altre piste. Pure fuori dall’Italia, ovvio: del resto Scamacca è finito al West Ham, nella ricca Premier League, però - per dire - Raspadori ha voluto fortissimamente il Napoli e lì è andato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Inter-Juve, derby anche sul mercato: non solo Frattesi in lista
2
Inter-Juve per Frattesi