Szczesny 6.5
Prende il possibile su Ocampos e poi anche su Rakitic. Ma non l’impossibile.
Danilo 6
Ci mette una bella pezza soprattutto nella ripresa, quando da solo si immola a guardiano delle praterie a disposizione di Gil e compagnia per ripartire.
Bonucci 5.5
Macchia la 500ª in bianconero con una folle uscita alta su Ocampos che spalanca il campo al vantaggio andaluso. Ed è un peccato, perché altrimenti è puntuale nei ripiegamenti e prezioso da regista aggiunto.
Gatti (16’ st) 7
L’uomo della Coppa, quanto e ora forse più di Di Maria: il suo gol tiene accese le speranze bianconere.
Alex Sandro 5.5
Passa il tempo, ma non lima i suoi difetti: Ocampos gli banchetta in testa due volte a pochi metri soltanto da Szczesny.
Cuadrado 6
Non si risparmia, dal principio fino all’ultima azione: anche per questo non sempre trova la via per saltare l’uomo.
Miretti 5
Spesso al piccolo trotto in mezzo al campo, quasi sempre girando a vuoto: serata da dimenticare.
Chiesa (1’ st) 5.5
Una sgasata pronti-via, ma poco di più.
Locatelli 6
Lo Stadium vibra e lui anche: avvio da tarantolato in mezzo al campo, ma perde presto misure e certezze al pari del resto della squadra. Prova a sviluppare gioco nella ripresa.
Rabiot 5.5
Meno incisivo di altre volte, anche se nel finale si conquisterebbe un prezioso rigore. Un colpo di testa sbilenco nella propria area rischia di costare caro.
Kostic 6.5
Ringalluzzito dal turno di riposo a Bergamo, è l’unico segnale di vita bianconero nel primo tempo.
Iling-Junior (1’ st) 6.5
Energia e verve, d’accordo, ma anche tecnica: subito una percussione con tunnel per far innamorare lo Stadium.
Di Maria 5
Una fiondata per Vlahovic e un’imbeccata per Kostic con la solita classe vellutata, ma la partita è per tipi tosti e richiederebbe altro. Prova a risolverla da solo, scatenando l’ira di Allegri e lanciando il Siviglia in campo aperto sul gol ospite.
Pogba (25’ st) 6.5
Primi segnali del Polpo: assist a referto per Gatti.
Vlahovic 5
L’illusione iniziale è che i due gol di fila gli abbiano dato la carica: un pallone conquistato a spallate, un altro in profondità per Kostic. Poi però fallisce due occasioni sotto porta, e poco importa che la sua posizione fosse irregolare: smarrisce la serenità e scompare, così come i palloni per lui.
Milik (16’ st) 5.5
Non trova mai il momento giusto per rendersi pericoloso.
All. Allegri 5.5
Il primo tempo non si avvicina minimamente a quello che sarebbe servito nella notte più importante: i cinque cambi molto anticipati rispetto al solito testimoniamo come fosse convinto che sarebbe servito un successo. Obiettivo mancato.
Szczesny 6.5
Prende il possibile su Ocampos e poi anche su Rakitic. Ma non l’impossibile.