L'Inter, Inzaghi e Conte
Su Inzaghi e sul suo percorso all'Inter, Mentana è decisamente soddisfatto: “La sua prima Inter giocava benissimo, aveva già i germi di quella attuale. Poi ci fu quel crollo nel finale e l’anno scorso lo strepitoso cammino in Champions ha fatto desistere i dirigenti dall’accantonarlo. Quando improvvisamente i critici dicevano che fosse una sorta di Oronzo Canà ha fatto mirabilie come i gol derivanti dai braccetti difensivi; ha poi quella mitezza e consapevolezza che ne fa uno assolutamente rispettabile. Poi non si può giocare bene per 40 partite. Per me l'Inter di Inzaghi gioca meglio di quella di Antonio Conte, poi questo non esclude che Conte, come Mourinho o Allegri, possano imporre nuovamente i diritti del blasone”.
Allegri e la Juve
In chiusura un passaggio sulla Juventus e, senza citarlo, Massimiliano Allegri: “L'avversaria più pericolosa l'anno prossimo? La Juventus, immaginando abbia un nuovo tecnico come ad esempio Thiago Motta. Può essere una novità per tutti. Sento dire che la rosa bianconera è scarsa, ma scherziamo? Come ha dimostrato Daniele De Rossi, la stessa rosa con lo stelo in mano a un altro allenatore cambia completamente” -