Juve, i calcoli per la Champions League: i punti che mancano e gli scenari

TORINO - Una vittoria e due pareggi: la domenica delle rivali della Juventus nella corsa per un posto nella prossima Champions avvicina i bianconeri al traguardo aritmetico. Con la Roma che non è andata oltre al 2-2 in casa del Napoli si apre per la squadra di Massimiliano Allegri la possibilità di centrare uno dei due obiettivi stagionali (l’altro è la conquista della Coppa Italia) già domenica. Quando, all’Olimpico, andrà in scena Roma-Juventus: a Danilo e compagni basterà battere i giallorossi - per altro già usciti sconfitti all’andata allo Stadium - per avere la certezza, con tre giornate d’anticipo, di poter disputare la nuova Champions League nella prossima stagione. A prescindere da quello che faranno sia il Bologna sia l’Atalanta.

Roma-Juve, curiosità e statistiche

Juve, match point Champions con la Roma

Calcolatrice alla mano, la Juventus salirebbe infatti a 68 punti mentre la Roma resterebbe a quota 59 con ancora tre partite da disputare e quindi con nove punti a disposizione. Se anche i giallorossi dovessero chiudere la stagione con tre vittorie e la Juventus con altrettante sconfitte, le due squadre si ritroverebbero appaiate, ma quella di Allegri sarebbe in vantaggio in virtù degli scontri diretti, entrambi vincenti.

Juve, cosa serve per la Champions

Non è detto però che quello che alla Juventus è riuscito a fine dicembre, con il timbro decisivo di Adrien Rabiot, sia replicabile anche domenica: allora la Juventus era lanciatissima nella corsa scudetto, adesso sta viaggiando a una media di un punto a partita raccolto nelle ultime 13 gare. Se dovesse fallire il primo match ball, la Juventus - che è rimasta sola in terza posizione perché l’Udinese ha bloccato sull’1-1 il Bologna - avrebbe però altre frecce a disposizione per centrare la massima competizione continentale.

Gli basterebbe fare sei punti, l’equivalente di due vittorie, e con 71 punti sarebbe in Champions perché la Roma e l’Atalanta (con i bergamaschi che hanno ancora la sfida contro la Fiorentina da recuperare, probabilmente a fine campionato) hanno lo scontro diretto alla 36ª giornata e quindi non potrebbero entrambe compiere il percorso netto: una delle due (ma bisognerà considerare anche il cammino del Bologna, che ospiterà la Juventus nella penultima giornata) arriverebbe sesta e quindi fuori dai cinque posti Champions conquistati dall’Italia per la prossima stagione.
Salernitana e Monza in casa sembrano le partite più abbordabili dove raccogliere punti. In questo caso, la Juventus dovrebbe però aspettare l’ultima giornata per poter festeggiare l’agognato traguardo.