Le difficoltà affrontate nell’ultimo anno e mezzo, come sovente accade, hanno rinsaldato il rapporto tra la Juventus e la sua tifoseria. Il settore ospiti dello Stadio Olimpico, che questa sera si annuncia gremito, e l’antipasto del Club Day, in programma nella Capitale in mattinata, rappresentano l’ennesimo raggio di sole, dopo i nuvoloni delle inchieste giudiziarie e delle traversie in campo. Ma, oltre un cielo di Roma per l’occasione a forti tinte bianconere, c’è di più. Già, perché i numeri stagionali sono eloquenti. E possono essere riassunti «nella percentuale del 95% di posti occupati all’Allianz Stadium» che soltanto poche settimane fa è stata pubblicamente celebrata dall’amministratore delegato Maurizio Scanavino.
Juve, rapporto saldo con i tifosi
Un dato che non ha risentito degli strascichi del passato campionato, in avvio, né del crollo verticale della squadra in campo, di recente. Magari è piovuto qualche (legittimo) fischio sulla squadra, all’intervallo o al rientro negli spogliatoi dopo una prestazione opaca, ma il popolo bianconero quest’anno non ha mai fatto mancare il proprio apporto alla causa. E la società è prossima a fare la propria parte, lanciando la campagna abbonamenti – in vista della prossima stagione – senza ricorrere ai corposi rialzi che hanno interessato quasi tutti gli stadi italiani nelle ultime stagioni: alcuni settori non dovrebbero subire un amento dei prezzi, altri semmai un rincaro contenuto entro il 10% del costo attuale. Di questo e di altri temi si dibatterà, in mattinata, in occasione dello Juventus Official Fan Club Day, l’annuale raduno riservato ai presidenti dei club di tutto il mondo. Lo scorso anno si erano presentati in 300 circa alle Ogr di Torino, questa volta ne sono attesi altrettanti – dall’Italia, ma anche dagli Stati Uniti e dal Sudamerica – nella capitale. Per una giornata di confronto e di condivisione, tra di loro e con i vertici della società.