TORINO - Non solo Buffon . O meglio: lui è altri dieci portieri. La Juve non scherza, blinda la porta. Con campioni, giovani e giovanissimi. Poi sarà il tempo a stabilire le gerarchie. La prima risposta arriverà a breve: chi sarà il vice Buffon per la prossima stagione? Questo è il dilemma imminente, per il resto ci sarà tempo. Nel frattempo il club bianconero ha nel proprio giro dieci portieri. Le scelte, attuali e future, si potranno fare nel segno dell’abbondanza.
BALLO A TRE - Sono in tre a contendersi il prestigioso posto. Adesso (prestigioso) più che mai: perché Supergigi non è eterno e prima o poi smetterà. Storari , che ben si è comportato in queste ultime partite (fantastico a Roma contro la Lazio) ha il contratto in scadenza al termine di questa stagione. Non è più giovanissimo con i suoi 37 anni. Offre valide garanzie, certo, e la società sta meditando. Non c’è fretta, nel senso che basta un attimo per trovare l’intesa. Poi c’è Nicola Leali , attualmente allo Spezia, giovane emergente. Tutti parlando di lui in toni entusiastici. È di proprietà bianconera. Un emissario di Paratici lo segue in ogni partita, le relazioni sono ottime. Va tenuto in grande considerazione. Ma nel mercato invernale, chissà per quale motivo, è stata acquistata la metà di Vincenzo Fiorillo , classe 1990, riserva alla Samp, portiere dalle grandi qualità in prospettiva futura. Marotta e Paratici lo conoscono bene per averlo avuto in blucerchiato. Era giovanissimo, un talento nel vero senso della parola. Se i bianconeri ne hanno acquistato la metà significa che lo tengono in grande considerazione per il futuro. E poi c’è il brasiliano Rubinho che dalla passata stagione fa il terzo portiere alle spalle di Buffon e Storari. Per lui difficile pensare ad una riconferma.
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© RIPRODUZIONE RISERVATABALLO A TRE - Sono in tre a contendersi il prestigioso posto. Adesso (prestigioso) più che mai: perché Supergigi non è eterno e prima o poi smetterà. Storari , che ben si è comportato in queste ultime partite (fantastico a Roma contro la Lazio) ha il contratto in scadenza al termine di questa stagione. Non è più giovanissimo con i suoi 37 anni. Offre valide garanzie, certo, e la società sta meditando. Non c’è fretta, nel senso che basta un attimo per trovare l’intesa. Poi c’è Nicola Leali , attualmente allo Spezia, giovane emergente. Tutti parlando di lui in toni entusiastici. È di proprietà bianconera. Un emissario di Paratici lo segue in ogni partita, le relazioni sono ottime. Va tenuto in grande considerazione. Ma nel mercato invernale, chissà per quale motivo, è stata acquistata la metà di Vincenzo Fiorillo , classe 1990, riserva alla Samp, portiere dalle grandi qualità in prospettiva futura. Marotta e Paratici lo conoscono bene per averlo avuto in blucerchiato. Era giovanissimo, un talento nel vero senso della parola. Se i bianconeri ne hanno acquistato la metà significa che lo tengono in grande considerazione per il futuro. E poi c’è il brasiliano Rubinho che dalla passata stagione fa il terzo portiere alle spalle di Buffon e Storari. Per lui difficile pensare ad una riconferma.
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