TORINO - Difficili, ma non impossibili da confermare. Qualche mese fa Andrea Agnelli aveva lanciato l’allarme: «Se la situazione del calcio italiano non cambia sarò costretto a vendere i giocatori migliori. Di fronte a una grande offerta per Pogba, non avremmo la forza per trattenerlo». Nel frattempo il calcio italiano non è cambiato - anche nel corso di questa sessione di mercato è arrivata una nidiata di stranieri che soffocherà la crescita dei giovani italiani con evidenti ricadute negative sulla Nazionale di Conte -, in compenso la Juventus ha trattenuto Paul Pogba e pure Arturo Vidal.
Offerte basse
Che in definitiva devono essere ritenuti i grandi acquisti bianconeri per la stagione appena iniziata. La dirigenza juventina, d’altronde, è sempre stata chiara: Pogba e Vidal sarebbero anche potuti partire, ma solo a fronte della proverbiale offerta irrinunciabile. Che per il francese si assesta attorno ai 75 milioni di euro, e per il cileno a poco meno di 50. Nella sede di corso Galileo Ferraris di proposte ne sono arrivate, ma non tali da convincere l’amministratore delegato bianconero Beppe Marotta ad aprire a una vera e propria trattativa.
United: no!
Nel corso dell’estate molti sono stati i club che con più o meno convinzione hanno sondato la disponibilità della Juventus a trattare i due fuoriclasse, ma è stato in particolar modo il Manchester United, su espressa richiesta del tecnico Louis Van Gaal, a tentare a più riprese di strappare il bomber della mediana ad Allegri. Ancora ieri mattina, da Manchester, è arrivata una mail nella sede juventina con l’ultima, disperata offerta per Vidal. Rispedita al mittente come le precedenti. Un no dietro l’altro è arrivato anche in risposta ai tentativi fatti per Pogba, che in aggiunta è pure in procinto di sottoscrivere il rinnovo di contratto con la Juve: le firme sono attese entro la ripresa del campionato (sabato 13 alle 20.45 si giocherà Juve-Udinese). Il transalpino prolungherà con i bianconeri fino al 2019 per una cifra che si aggira sui 3,5 milioni netti annui più bonus.
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© RIPRODUZIONE RISERVATAOfferte basse
Che in definitiva devono essere ritenuti i grandi acquisti bianconeri per la stagione appena iniziata. La dirigenza juventina, d’altronde, è sempre stata chiara: Pogba e Vidal sarebbero anche potuti partire, ma solo a fronte della proverbiale offerta irrinunciabile. Che per il francese si assesta attorno ai 75 milioni di euro, e per il cileno a poco meno di 50. Nella sede di corso Galileo Ferraris di proposte ne sono arrivate, ma non tali da convincere l’amministratore delegato bianconero Beppe Marotta ad aprire a una vera e propria trattativa.
United: no!
Nel corso dell’estate molti sono stati i club che con più o meno convinzione hanno sondato la disponibilità della Juventus a trattare i due fuoriclasse, ma è stato in particolar modo il Manchester United, su espressa richiesta del tecnico Louis Van Gaal, a tentare a più riprese di strappare il bomber della mediana ad Allegri. Ancora ieri mattina, da Manchester, è arrivata una mail nella sede juventina con l’ultima, disperata offerta per Vidal. Rispedita al mittente come le precedenti. Un no dietro l’altro è arrivato anche in risposta ai tentativi fatti per Pogba, che in aggiunta è pure in procinto di sottoscrivere il rinnovo di contratto con la Juve: le firme sono attese entro la ripresa del campionato (sabato 13 alle 20.45 si giocherà Juve-Udinese). Il transalpino prolungherà con i bianconeri fino al 2019 per una cifra che si aggira sui 3,5 milioni netti annui più bonus.
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ALESSANDRO BARETTI
CAMILLO FORTE
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