Juve-Siqueira: c’è l’intesa. Però Alex Sandro…

Marotta: 20 milioni al Porto. Se non sfonda, prende l’esterno dell’Atletico
Juve-Siqueira: c’è l’intesa. Però Alex Sandro…© EFE

TORINO - Allegri, oggi si decide! Siqueira è già nelle tasche della Juve, sulla carta. Ma prima di mettere la ceralacca su tutti i papiri e trasformare l’intesa complessiva trovata ieri in un documento da depositare in Lega, Marotta tenterà l’assalto finale, in extremis, per colui che è sempre stato ritenuto dalla Juve la prima scelta per la fascia difensiva sinistra. Ovvero quell’Alex Sandro del Porto che l’ad tratta da luglio. La prima scelta, certo: per età e qualità. Però Marotta si cautela, sa bene quanto sia difficile trattare con il club portoghese, mette in conto anche la possibilità di non riuscire ad andare a dama. Così ieri ha impresso un’accelerata anche per Siqueira. Che negli ultimi tempi era man mano decollato, visto che Kurzawa veniva blindato dalle richieste del Monaco, giudicate esagerate a Torino (e come lui anche Masuaku dell’Olympiacos). Siqueira era man mano decollato, sino a ergersi nei primissimi posti della lista di obiettivi seguiti dalla Juventus per dare ad Allegri un nuovo fluidificante di fascia. Evra ha già la sua età, 34 anni. E Asamoah è ancora un’incognita, dati i persistenti problemi a un ginocchio. Così Marotta ha deciso di mettere la parola fine, una volta per tutte, a questa vicenda, in modo da colmare quella che al momento è ancora una falla, per il barcone di Allegri: il buco sulla sinistra. Anche perché, nei piani di ad e tecnico, l’ingaggio di un nuovo terzino sinistro consentirebbe proprio ad Asamoah, quando sarà finalmente guarito, di tornare nel ruolo naturale, in mediana, come a inizio carriera. Un centrocampista in più, insomma, destinato a rivelarsi doppiamente utile, visti i muscoli di cristallo del già lungodegente Khedira. Una mossa che favorirebbe anche l’arrivo di un jolly per la trequarti come Draxler: e anche su di lui l’ad è in accelerazione, come si può leggere a pagina 5. Insomma, il ritorno di Marotta in Italia dopo il viaggio in Cina per la Supercoppa ha generato sviluppi oltremodo significativi, fin da subito. E adesso torniamo a Siqueira.

LA TELEFONATA A SIQUEIRA - Il punto di partenza delle nuove trattative per Siqueira era l’accordo che Marotta aveva già trovato con l’Atletico, accordo già messo anche nero su bianco prima che l’ad volasse a Shanghai: prestito oneroso a 1,8 milioni di euro, più altri 6 in caso di acquisto tra un anno (affitto con diritto di riscatto, insomma: non obbligatorio). Però, come narrato sul giornale di ieri, il Psg in queste ultime ore si era buttato decisamente all’attacco, per tentare di sorpassare a destra la Juve. Con Digne ormai destinato alla Roma, anche i parigini negli ultimi tempi avevano accelerato per un terzino sinistro. Di qui non solo le manovre per Guerreiro del Lorient, ma anche per Siqueira. Non potendo scalfire l’accordo tra Atletico e Juve, i francesi hanno tentato di lavorarsi il ragazzo, offrendogli un ingaggio più alto. E dando la disponibilità ai madrileni a presentare anche un’offerta migliore per il cartellino del brasiliano. Di qui le mosse che ieri Marotta ha dovuto porre in essere, con tanto di contatto diretto telefonico anche con Siqueira, oltreché con il suo agente, per blindare l’operazione. La Juventus ha ritoccato verso l’alto l’offerta: 2,5 milioni netti di ingaggio più bonus, per questa stagione, con rinnovo automatico almeno fino al 2018. E opzione per un ulteriore prolungamento fino al 2019.

Marco Bonetto-Antonino Milone

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