Cuore ingrato Vidal: «Juve, addio perché io voglio vincere»

«Il ko col Barcellona è stato frustrante e ha influito sulla mia scelta. Con il Bayern posso coronare il sogno di alzare la Champions»
Cuore ingrato Vidal: «Juve, addio perché io voglio vincere»© www.imagephotoagency.it

MONACO DI BAVIERA - Certi notti sono fatte per la riflessione. Lo dice Billy Martin, autrice americana nota col nome d'arte di Poppy Z. Brite, ma sembra pensarlo anche Arturo Vidal momentaneamente l'acquisto estivo più costoso della Bundesliga con i 37 milioni pagati dal Bayern. Ma più che la proposta economica fattagli dal club bavarese, 6,5 milioni di euro a stagione, a convincere il cileno a lasciare Torino per Monaco di Baviera sarebbe stato ciò che è accaduto la notte del 6 giugno a Berlino, emerge a posteriori.

DECISIONE - Una notte particolare: la notte della finale di Champions League contro il Barcellona di Messi e Neymar. La notte che poteva regalare il sogno del Triplete alla Juventus e ai suoi tifosi. Ed invece quella sera oltre a sfuggire la coppa più prestigiosa è svanita anche la voglia di Vidal di continuare a vestire il bianconero. Lo ha rivelato il cileno in una lunga intervista concessa al settimanale SportBild. «La sconfitta in finale di Champions contro il Barcellona mi ha fatto pensare alla partenza. É stata importante per decidere di lasciare la Juventus. Ho fatto questa scelta perché sono sicuro che con il mio nuovo club avrò la possibilità di raggiungere il mio principale obiettivo: vincere la Champions League».

INGRATO - Parole che non faranno troppo piacere alla Juventus perché sembrano sminuire quanto fatto nelle ultime 4 stagioni dal club. I quattro scudetti consecutivi, le tre Supercoppe italiane, una coppa Italia e una finale di Champions obiettivamente non sono poco e specialmente da tutti. Ma, forse, per Vidal in questo momento è più facile e comodo elogiare il suo nuovo club che ricordarsi di quanto ricevuto dal vecchio. Lo è anche perché nei suoi confronti la stampa bavarese sta spendendo parole di elogio come mai prima era accaduto. Re Arturo, infatti, dopo appena due apparizioni, ha già conquistato tutti.

PARAGONE - Anche Lothar Matthäus, oggi opinionista di Sky Germania, che solitamente è restio a fare complimenti. La leggenda del calcio tedesco e recordman di presenze con la maglia della Nationalmannschaft si è rivisto in Vidal. Un paragone che ha emozionato e inorgoglito il cileno. «Penso sia un grandissimo complimento - ha detto l’ex juventino sempre alla SportBild -  spero di fare bene qui e di onorare il suo apprezzamento. So che non sarà facile visto anche quello che lui ha fatto per il Bayern, ma se non avessi avuto l’intenzione di dare il massimo non sarei venuto al Bayern. Io gioco a calcio con molta passione e per la squadra metto tutto il mio cuore, e così farò anche per il mio nuovo club per il quale darà tutto per portarlo a vincere. Tra i soprannomi che ho, c’è anche “il Guerriero”, quindi...».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...