© EFETORINO - Tiempo defestejo, è il momento delle celebrazioni in quella parte di Buenos Aires che gli abitanti hanno ribattezzato orgogliosamente Repùblica de la Boca, come fosse uno stato autonomo, una nazione indipendente. I tifosi del Boca Juniors, infatti, possono darsi alla pazza gioia dopo l’impresa compiuta dai ragazzi di Rodolfo El Vasco Arruabarrena, capaci di realizzare il doblete, ossia il trionfo nella Primera Divisiòn e pure quello in Copa Argentina. Due successi in 4 giorni, quello che serviva agli xeneizes per rilanciarsi alla grande dopo anni di magra dal punto di vista dei trofei messi in bacheca. Gran parte del merito è senz’altro di Carlitos Tevez. E’ stato di parola, El Apache: «Torno per riportare la gioia tra la mia gente»: Detto e fatto. I trionfi degli oroblù in patria sono seguiti con grande interesse anche dall’altra parte del globo, precisamente alla sede della Juventus, a Torino. I dirigenti bianconeri, infatti, al momento di concedere il nulla osta per il ritorno a casa del bomber di Ejercito de los Andes, ottennero dal presidente boquense Daniél Angelici una sorta di opzione su alcuni dei maggiori talenti del club: Adriàn Andrés Cubas, Rodrigo Bentancur, Carlos Nicolàs Colazo, Cristian Damiàn El Pichi Erbes, Cristian Pavon e Jonnino Calleri.
JUVENTUS, IN ARGENTINA: «BIANCONERI SU CUBAS, NUOVA STELLA DEL BOCA»
PROMOSSI A PIENI VOTI - La stagione di alcuni di questi pibes entrati nel mirino bianconero è stata da applausi: stiamo parlando soprattutto di Calleri, Cubas e Bentancur. L’attaccante, che in estate era stato seguito anche dal Palermo, è stato una delle armi degli oroblù: la sua velocità e la sua tecnica di base, realmente impressionante, hanno spesso rappresentato una spina nel fianco degli avversari. Il gol realizzato al Quilmes con una rabona magistrale ha solo regalato al talento porteño la ribalta e le prime pagine dei giornali. Discorso simile si può fare per Cubas e Bentancur, con il primo che ha regnato, anzi dominato a centrocampo. Il talento nato 19 anni fa a Aristòbulo del Valle, provincia di Misiònes, ha ricevuto elogi non solo da Tevez, che ne ha potuto apprezzare mezzi e costanza anche in allenamento, ma pure da Juan Romàn Riquelme, l’ultimo grande regista della storia xeneize. Puntando su di lui la Juventus non sbaglierebbe, soprattutto in prospettiva futura: Cubas è eccellente come play davanti alla difesa...