Orsolini, il talento che incanta il mondo: futuro Juventus

L'esterno dell'Ascoli, acquistato a gennaio dai bianconeri, ha segnato tre reti nelle ultime tre partite al Mondiale in Corea. Ci sono altri ragazzi da seguire: Favilli, Romagna e Coppolaro. Lunedì i quarti contro lo Zambia
Orsolini, il talento che incanta il mondo: futuro Juventus

TORINO – Tre volte Riccardo Orsolini. Da quando l'esterno ha cominciato a segnare, l'Italia Under 20 ha cambiato passo al Mondiale in Corea del Sud. Un gol contro il Sud Africa, match decisivo dopo la sconfitta al debutto contro l'Uruguay; un gol nel 2-2 con il Giappone, pareggio che ha mandato avanti entrambe le squadre; un gol nel 2-1 alla Francia, la gara per accedere ai quarti e vendicare il 4-0 incassato dai Bleus quasi un anno fa nella finale dell'Europeo Under 19. E non è un caso che Orsolini abbia sempre firmato la prima rete a referto: il segnale di come sia diventato naturalmente leader del gruppo, forte della stagione da titolare all'Ascoli, con 41 presenze e 8 gol. Numeri e prestazioni che non hanno lasciato indifferente la Juventus, pronta ad acquistare l'esterno a gennaio dopo che il Milan non aveva affondato il colpo (forse pentendosi oggi).

L'AGENTE DI ORSOLINI: "NELLA JUVENTUS AVRA' SPAZIO"

Orsolini è diventato naturalmente la stella di una squadra che, aveva detto il ct Chicco Evani alla vigilia, “avrebbe preso parte al torneo per arrivare fino in fondo”. La squadra era già buona un anno fa, come evidenziato dalla finale di Sinsheim in Germania. In questi dodici mesi è cresciuta, grazie alla fiducia che hanno strappato gli azzurrini ai tecnici dei propri club. Così il centravanti Andrea Favilli ha fatto coppia con Orsolini nell'Ascoli (e potrebbe ritrovarlo alla Juventus, dove era passato nella Primavera la stagione scorsa). Al tempo stesso Mauro Coppolaro ha trovato spazio nel Latina, Mattia Vitale nel Cesena, Filippo Romagna nel Brescia e Matteo Pessina a Como. Tutta roba di Serie B e Lega Pro, è vero. L'unico con esperienza continuativa in Serie A era il cagliaritano Nicolò Barella, ma è dovuto subito rientrare per un infortunio alla mano patito contro l'Uruguay. E' comunque la dimostrazione che ai giovani basta trovare fiducia, indipendentemente dalla categoria, un aiuto alla loro crescita.

L'Italia torna in campo lunedì 5, si gioca a Suwon alle 10 contro lo Zambia. Avversario complicato, che ha vinto il proprio girone e ha buttato fuori la Germania agli ottavi con un combattuto 4-3, unico match finito ai supplementari. Le altre partite sono Portogallo-Uruguay, Venezuela-Stati Uniti e Messico-Inghilterra la partita dalla quale, in caso di vittoria azzurra, uscirà la prossima avversaria della squadra di Evani.

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