Europa League Lazio, Biglia: «Con il Galatasaray? Gara importante»

Il vicecampione del mondo argentino: «Tanti anni fa sono stato vicino al club turco ma ho sempre pensato di più alla parte sportiva che a quella economica»

ROMA - «Stiamo in difficoltà in campionato ma abbiamo l'obiettivo di ottenere un posto in Europa, quindi abbiamo ancora possibilità a livello matematico. Per noi è una partita troppo importante per tutta la stagione». Lucas Biglia si confessa così ai microfoni della tv turca Dha, alla vigilia del match di ritorno di Europa League contro il Galatasaray. La sfida di domani "la stiamo preparando al massimo - prosegue l'argentino -, vogliamo passare il turno ma sappiamo che il discorso qualificazione è ancora aperto e dovremo fare lo stesso e ancora di più di quanto fatto giovedì scorso a Istanbul". Dove il capitano biancoceleste ha trovato "uno stadio pieno con il supporto di tanti tifosi. Ma anche i nostri tifosi sono alla loro altezza - precisa -, speriamo quindi di trovare una bella atmosfera e speriamo di fare una bella gara".

TUTTO SULL'EUROPA LEAGUE

LA CLASSIFICA EUROPA LEAGUE

IL PASSATO - Biglia non nasconde che in passato era stato vicinissimo a vestire la maglia del Galatasaray: «Sì, tanti anni fa sono stato vicino al club turco - ammette - ma ho sempre pensato di più alla parte sportiva che a quella economica e per questo ho aspettato finché è arrivata la Lazio». Un Galatasaray che si presenta all'appuntamento con tanti giocatori di livello: «Podolski, il capitano (Inan, ndr), Bulut, ma noi dobbiamo guardare ai nostri giocatori, alla nostra squadra e a quello che chiede il mister. Vogliamo andare avanti e fare la gara migliore per passare il turno», spiega Biglia, che concludendo non nasconde la sua stima nei confronti di Wesley Sneijder: «È un grandissimo giocatore - chiosa il vicecampione del mondo argentino - ha giocato nelle squadre più importanti d'Europa come il Real Madrid e per tanti anni è stato a livelli importanti. Per noi trovare un giocatore così è una motivazione, ma la cosa più importante è passare il turno».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...