Serie A, Lazio-Cagliari 3-0: doppio Immobile e Bastos

Quarta vittoria di fila in campionato per la squadra di Simone Inzaghi, che aggancia la Juventus a -3 dal Napoli capolista e a -1 dall'Inter
Serie A, Lazio-Cagliari 3-0: doppio Immobile e Bastos© www.imagephotoagency.it

ROMA - La Lazio di Simone Inzaghi vola e non si ferma più. Dopo il colpaccio a Nizza in Europa League i biancocelesti si rituffano sul campionato e all’Olimpico infilano la quarta vittoria di fila: a cadere sotto i colpi di Immobile e compagni stavolta è il Cagliari, a cui non basta il ritorno in panchina di Diego Lopez al posto dell'esonerato Rastelli per evitare la quinta sconfitta consecutiva. A trascinare i capitolini è ancora una volta il centravanti azzurro, che dopo la doppietta rifilata la settimana scorsa alla Juventus si ripete stendendo i rossoblù già nel primo tempo con due reti che lo portano a quota 13 in campionato (17 i gol stagionali considerando Europa e Supercoppa). 

Serie A, Lazio-Cagliari 3-0: il tabellino

CIRO BUM-BUM - Inzaghi, ancora orfano di Felipe Anderson,Basta e Wallace, va avanti con l'ormai intoccabile 3-5-1-1 in cui Luis Alberto è libero di muoversi tra centrocampo e attacco. Passa alla difesa a tre anche il Cagliari, ridisegnato da Lopez che lascia in panchina Cigarini e Pavoletti affidandosi a un 3-4-1-2 con Joao Pedro dietro alle punte Farias e Sau. I sardi provano a sfruttare l’effetto sorpresa e Sau scalda subito i guantoni di Strakosha, ma immediata è la replica di Luis Alberto che di testa  però non inquadra lo specchio. Non sbaglia invece Immobile, che su imbucata di Parolo viene steso da Crosta in area e trasforma poi il rigore con cui la Lazio si porta avantigià al 7’. Il Cagliari accusa il colpo e rischia ancora all’11’, graziato dal centravanti dell'Italia che calcia alto a due passi dalla porta. Rischia invece grosso la Lazio al 20’, quando Pairetto convalida inizialmente la rete di Farias prima di consultare il Var e annullare per fuorigioco dello stesso brasiliano. La squadra di Inzaghi prova allora a mettere al sicuro il risultato e affida la missione al solito Immobile: al 37’ Padoin gli respinge un tiro a colpo sicuro dopo un’uscita da incubo di Crosta, al 41’ invece nessuno ferma il bomber che raddoppia di testa sfruttando al meglio una sponda di Marusic. Il primo tempo si chiude con il palo sfiorato dal cagliaritano Joao Pedro su punizione e si va al riposo con la Lazio avanti di due reti.

Lazio-Cagliari 3-0: numeri e statistiche del match

TRIS SERVITO - Si riprende senza cambi e i biancocelesti passano ancora al 49’: cross di Luis Alberto da calcio piazzato e zampata di Bastos che cala il tris. Preso il largo, Inzaghi può permettersi ora di gestire le proprie risorse: dentro Murgia per l’ammonito Lucas Leiva (58’) e Luiz Felipe per lo stakanovista Radu (70’), mentre sull’altro fronte sono Pavoletti Faragò a rilevare Sau (58') e capitan Dessena (64’,con la fascia che passa a Joao Pedro). Tra un cambio e l’altro c’è il secondo gol annullato al Cagliari, con Strakosha che devìa sulla traversa la palla calciata da Farias e Pavoletti che insacca in tap-in ma in fuorigioco. A una decina di minuti dalla fine è costretto a uscire Marusic per un duro colpo e a entrare è Caicedo, con Luis Alberto che si sposta in regia e Murgia che trasloca a destra. Poco prima (76') l'ultimo cambio dei sardi con Miangue al posto di Padoin, ma c'è ormai poco da dire in una partita che ha già dato i suoi verdetti: questa Lazio - ora terza con la Juventus a -3 punti dal Napoli capolista e a -1 dall'Inter - non è una meteora e può lottare per un posto in Champions League, mentre la strada che porta alla salvezza non pare in discesa per un Cagliari finora lontano parente di quello della passata stagione.

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