Sarri, bordata clamorosa a Moggi e rivendicazione: "L'ultimo scudetto Juve..."

ROMA - La Lazio di Maurizio Sarri si rituffa nel campionato dopo l'eliminazione agli ottavi di Champions League per mano del Bayern Monaco. Intanto l'allenatore biancoceleste ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali della società. L'ex allenatore della Juvetus ha commentato il cammino europeo della sua squadra: "È stata la Champions che mi sono goduto di più. Ci dispiace per l’eliminazione, per i tanti laziali a Monaco. Abbiamo perso contro una squadra forte da un miliardo e mezzo di fatturato l‘anno. Con due rammarichi: gli ultimi dieci della prima gara potevano darci una vittoria più larga e sullo 0-0 della seconda abbiamo avuto una palla gol noi. Però è stato un percorso positivo: una Lazio in Champions che fa più vittorie che sconfitte è un percorso positivo, un bel viaggio - aggiunge - Ma ora dobbiamo concentrarci su altre cose. Ora dobbiamo pensare al campionato, c’è da risalire la classifica perché abbiamo fatto meno del nostro potenziale. Dobbiamo trovare le motivazioni, la partita con l’Udinese è importante: sarà dura contro una squadra fisica in lotta per la salvezza. Vorrei vedere una squadra motivata a risalire".

Le parole di Moggi

Sarri ha confermato la fiducia da parte della società: "La sento quotidianamente, mi fa piacere si sia esposta pubblicamente" e poi ha risposto a Luciano Moggi. Nei giorni scorsi l'ex dirigente bianconero si era espresso sull'operato di Sarri in bianconero, esprimendo un giudizio fortemente critico: "La Juventus è seconda in classifica con Allegri: cosa andiamo cercando? Non facciamo la fine che si stava facendo con Sarri, preso a detta di tutti per migliorare il gioco, questo allenatore è stato inserito in un contesto che non lo rispettava. Nell'unico anno in cui è rimasto alla Juventus non ha solo peggiorato la collettività della squadra, ma, a momenti, rischiava di perdere lo scudetto che ha vinto. Se fosse rimasto un altro anno la squadra sarebbe retrocessa in B"

Sarri, la replica a Moggi

In un'altra intervista l'ex direttore generale della Juventus era stato critico anche sulla stagione della Lazio: "Sarri non voleva alcun dirigente al suo fianco, il buon Tare che ha sempre tenuto i libri in ordine e tenuto alta la classifica, non andando d’accordo con Sarri, ha dato le dimissioni. Lotito vuole i risultati ed ha ragione anche perché gli erano stati assicurati e questo ha condizionato il cammino della Lazio per tutta la stagione e ora sono venute alla luce le magagne. Le dichiarazioni di Sarri danno dimostrazione di una sofferenza”.

La replica di Sarri: "Mi mette in difficoltà, devo rispondere a un radiato e mi sento di mancare di rispetto ai non radiati. L’ultimo scudetto alla Juventus è stata sotto la mia gestione, mentre sotto la sua è arrivata l’unica retrocessione della Juventus con tanto di 17 punti di penalizzazione in Serie B. Ho la sensazione di cosa ci sia dietro le sue dichiarazioni, ma i fatti sono questi”.

La risposta di Moggi a Sarri: "Disse che la Juve non era allenabile. Gli auguro..."