Serie A Milan-Empoli 1-1, Inzaghi: «Partita equilibrata, c'è rammarico per il pareggio»

L'allenatore rossonero: «In questo momento bisogna lavorare sulla testa, i giocatori devono ritrovare convinzione»
ROMA - Filippo Inzaghi ha parlato dopo la gara contro l'Empoli a San Siro. «Siamo in un periodo un po' così, abbiamo tanti infortuni ed in ogni partita succede di tutto. Perdere dopo 30 secondi un giocatore perché si rompe il naso è incredibile. L'Empoli è veramente bravo. E' stata una partita abbastanza equilibrata, il grande rammarico è che in vantaggio non si può prendere un gol simile. Dobbiamo andare avanti speriamo di recuperare giocatori e convinzione». Così l'allenatore rossonero ha commentato a caldo la prestazione dei suoi e degli avversari. «L'Empoli - ha continuato - è una grande squadra, si vede che Sarri li allena da tre anni. Noi non riusciamo a dare continuità alle formazioni a causa degli infortuni. Dobbiamo migliorare perché un gol così non si può prendere». Momento difficile per il Milan. «In questo momento - ha commentato Inzaghi - bisogna lavorare sulla testa, i giocatori devono ritrovare convinzione. Capisco i tifosi perché vengono da momenti difficili. Oggi prendiamo questo punto, visto che eravamo rimasti in 9 potevamo compromettere. Dobbiamo fare di più e pensare alla prossima partita».Sulle disattenzioni: «Oggi siamo stati molto attenti sulle palle inattive, siamo stati disattenti sul gol. Prendere un gol così dalla trequarti brucia. Dobbiamo cercare di migliorare queste cose qui. Quando siamo schierati non dobbiamo prendere questi gol». Contestazione dei tifosi dopo che la squadra rossonera non ha raccolto i 3 punti. «I tifosi sono come me, vogliono sempre di più. Noi dobbiamo rimboccarci le maniche e trasformare i fischi in applausi. I tifosi sono abituati ad altro, ma questo ciclo va avanti da anni, ci vuole tempo e recuperi dei calciatori».

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