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MILANO - Non si nasconde Andrea Bertolacci. Per il momento il suo primo periodo al Milan è stato più complicato del previsto ma lui non sente la pressione. Il lavoro duro imposto da Mihajlovic si sta facendo sentire: «Vogliamo tornare il Milan di un tempo - ha sottolineato a Milan Channel- Esclusa l’Audi Cup, in cui non siamo stati brillanti, abbiamo dimostrato di volerlo a tutti i costi. Ci dispiace molto di aver fatto un passo indietro dopo le convincenti prestazioni contro Inter e Real in Cina. In questo momento il nostro obiettivo è quello di farci trovare pronti per la Coppa Italia. I carichi di lavoro e la tournée in Cina sicuramente hanno pesato sul nostro rendimento recente, ma non dobbiamo trovare alibi. La convocazione in Nazionale? Tutto dipenderà dalle mie prestazioni con la maglia del Milan. Per ora penso a fare bene solo con il mio club. Il resto verrà di conseguenza». A breve lo raggiungerà Romagnoli, suo compagno nella Roma, che come lui ha avuto il placet del tecnico Mihajlovic, sicuro delle qualità dei due giocatori scuola Roma: «Mihajlovic è un allenatore molto esigente, ci chiede grande intensità in allenamento. Il calcio ormai è diventato fisico e dinamico, quindi questa preparazione dura ci servirà molto. Romagnoli al Milan? Secondo me è un grande acquisto. Se il mister l’ha voluto tanto è perché potrà esserci molto utile. Il nostro compito sarà quello di farlo integrare il prima possibile»