Milan, Galliani contestato e Mihajlovic salta ai cori

L'ad rossonero incassa striscioni e critiche da parte della Curva Sud, che chiede le sue dimissioni. Il tecnico saltella al coro "Chi non salta  nerazzurro è"

MLANO - "Il vero colpo di mercato le tue dimissioni da amministratore delegato", "Galliani: a quando le tue visite mediche??": la Curva Sud del Milan prosegue nella contestazione contro Adriano Galliani, esponendo alcuni striscioni polemici durante alla presentazione della squadra sul piazzale di Casa Milan. "Gallianopoli e sempre e solo Giochi Preziosi", recitava un altro striscione (con riferimento agli affari con il presidente del Genoa) mostrato dagli ultrà di fronte alla squadra, schierata con l'allenatore Sinisa Mihajlovic e i due ad, Galliani e Barbara Berlusconi, all'ingresso della sede.

Il tecnico serbo, invece, è già in clima derby e non c'é spazio per i ricordi da interista. L'allenatore del Milan non ha esitato a saltellare quando è scattato il coro 'chi non salta nerazzurro é' alla presentazione ufficiale della squadra. "Ci aspetta un anno importante, da due o tre anni il Milan non fa il Milan - ha osservato, parlando davanti a circa un migliaio di tifosi a Casa Milan -. Siamo tutti convinti che possiamo essere protagonisti quest'anno. Mi spiace per le prime partite, ma ci rifaremo nel derby e andiamo avanti".

BALOTELLI - "Mario è straordinario - dice invece Galliani in riferimento a Balotelli -. Ha capito che deve cambiare se vuole tornare ad essere un grande campione Non ha nulla che glielo impedisca". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...