MILANO - Due regali annunciati, ma che Sinisa Mihajlovic si augura di poter scartare al più presto nonostante il Natale sia andato in archivio. Con il nuovo anno, nella faretra del tecnico serbo, torneranno ad essere a disposizione le frecce con su i nomi di Mario Balotelli e Jeremy Menez. Due rientri importanti, che daranno qualità e imprevedibilità ad un reparto offensivo, come quello milanista, che al momento però può contare solamente su due grandi finalizzatori di comprovata affidabilità come Carlos Bacca e Luiz Adriano e su un puledro di razza che risponde al nome di M'Baye Niang. Le assenze di Balotelli e Menez, nel corso della prima parte di stagione, si sono fatte sentire, anche perché il buon Sinisa non ha mai avuto tutti gli attaccanti a disposizione per poter scegliere liberamente chi mandare in campo e, soprattutto, con quanti attaccanti veri schierare il proprio reparto offensivo.
CALVARIO ALLA FINE - La grande attesa, in quel di Milanello, è legata certamente a Jeremy Menez. Il francese ha collezionato solo una presenza ufficiale in questa annata, giocando uno scampolo di partita nel secondo tempo di Milan-Perugia di coppa Italia lo scorso 17 agosto.
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MARIO L'IMPREVEDIBILE - Chi è certamente più avanti nella tabella del rientro in campo è Mario Balotelli. L'operazione all'addome per rimuovere la pubalgia è ormai lontana e lui sta lavorando duramente per poter essere pronto alla ripresa del campionato il prossimo 6 gennaio, a San Siro, contro il Bologna.