MILANO - "Contro l'Udinese sarà una partita insidiosa, ma vogliamo vincere per fare tre vittorie di fila. È successo solo una volta in questo campionato, quindi vogliamo eguagliare e migliorare questo record. Vincere è bello, ma continuare a vincere è difficile. Siamo contenti dell'entusiasmo che si è creato, ma non dobbiamo abbandonare la rabbia e la fame". Lo ha detto l'allenatore del Milan, Sinisa Mihajlovic, alla vigilia del match contro l'Udinese. L'allenatore, poi, ha elogiato Carlos Bacca che ha già realizzato 12 gol: "È un giocatore fondamentale per noi, in area lavora molto bene e quando gli capita l'occasione la butta dentro. Il merito è di tutta la squadra. Speriamo continui così tutto l'anno".
MIHAJLOVIC SU BERLUSCONI - "Mi hanno fatto piacere le parole di Pier Silvio Berlusconi, la stima è reciproca. Sono convinto di piacere anche al Presidente Berlusconi visto che mi ha scelto": Mihajlovic risponde così a chi gli chiede un commento sulle parole dell'ad di Mediaset. Poi l'allenatore rossonero non ha perso occasione per mandare un'altra stoccata al tecnico dell'Inter Roberto Mancini che aveva definito gli arbitri 'permalosi': "Non credo lo siano, quando sono stato espulso è stato applicato il regolamento. Non mi piace parlare degli arbitri. Alla fine credo che favori e sfavori si pareggino, dobbiamo pensare a noi".
SU BALOTELLI E HONDA - Per quanto riguarda il ritorno dal 1' di Balotelli bisognerà aspettare ancora: "Sta meglio - ha spiegato Mihajlovic - ma non abbastanza per partire dal 1'. Si sta allenando bene, ma serve ancora un pò di tempo. Lo aspettiamo. Se sta bene è un giocatore determinante, lui deve sfruttare al massimo le occasioni che ha". Anche contro l'Udinese la coppia d'attacco sarà formata da Bacca e Niang: "Menez è ancora fuori condizione, Luiz Adriano sta recuperando - spiega Mihajlovic - e oggi ha corso per la prima volta, ma sente ancora dolore". Il tecnico del Milan si dice soddisfatto di Honda che "se continua così giocherà sempre", mentre Bertolacci è chiamato a dare di più: "Sta dando meno di quello che ha fatto vedere a Genova, ma ho grande fiducia in lui".