CARNAGO (Varese) - Dopo aver vendicato i ko dell’andata con Fiorentina e Inter, Sinisa Mihajlovic prova a prendersi lo scalpo del San Paolo. Detta così, pare un Tourmalet, ma il serbo è il primo a credere che il suo Milan farà una grande partita a Napoli. «Dopo la partita dell’andata abbiamo cambiato modulo e, considerando il campionato da quella partita a oggi, saremmo terzi in classifica. Una volta trovata la quadratura, si è trovata pure continuità di risultati. Sappiamo che sarà difficile a Napoli: loro vengono da due ko e faranno di tutto per vincere. Noi però li rispettiamo ma non abbiamo paura. Credo che anche Sarri non sia molto felice di incontrare il Milan in questo momento. Se il Napoli ha perso le sue certezze? Non credo perché ha perso due partite senza meritarlo, piuttosto li troveremo arrabbiati».
«BALOTELLI? CAMBI ATTEGGIAMENTO» - L’argomento sfiora il tema Balotelli: «Penso che le mie parole abbiano fatto effetto: in settimana si sono allenati tutti bene. Tutte le cose che riguardano Bal otelli sono sempre amplificate: spero che lui, proprio perché si gioca il Milan e gli Europei, abbia gli stimoli e la rabbia per cambiare tutto. Lui deve cambiare atteggiamento e deve dare sempre il massimo sia che giochi dall’inizio sia che entri negli ultimi cinque minuti. E questo non vale solo per Balotelli, ma per tutti».
BERLUSCONI: GAFFE SU BALOTELLI
«ROMAGNOLI? UN LANCIATORE DI CORIANDOLI...» - Tra i convocati ci sarà pure Romagnoli: «Lo portiamo con noi, poi vedremo se servirà metterlo in campo. Abbiamo Alex e Zapata, poi c’è anche Simic. La febbre lo ha provato fisicamente, anche perché lui ha il fisico un po' di un lanciatore d i coriandoli. Mi piacerebbe a me marcare Higuain: sarebbe un bel duello. A Napoli sarà una tempesta e noi dobbiamo essere bravi a superarla». Out invece Luiz Adriano per uno stiramento al quadricipite: l’obiettivo è rimetterlo in piedi per il match in Coppa Italia con l’Alessandria.