Milan, Mihajlovic: «Bravo Torino. Terzo posto? Io ci credo»

L'allenatore rossonero: «Adesso abbiamo tre partite in una settimana e dobbiamo gestire le forze»
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MILANO - «Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, il Torino ha fatto bene ma la vittoria è meritata. Abbiamo sofferto troppo ma mi è piaciuta la voglia dei ragazzi. Avevamo preparato la partita così, andando a pressare alto per non dargli la possibilità di giocare: potevamo sfruttare meglio alcune occasioni ma va bene così. Non è facile giocare contro le squadre che si chiudono e finchè non riesci a sbloccarla la gara rimane equilibrata». Lo ha detto l'allenatore del Milan, Sinisa Mihajlovic, dopo la vittoria contro il Torino a San Siro. 

TERZO POSTO - «Se guardiamo la classifica dopo otto partite nel girone di andata avevamo fatto dieci punti, in quello di ritorno ne abbiamo fatti diciotto. Dobbiamo continuare così: nelle prossime partite si saprà se potremmo lottare per il terzo posto. Io ci credo, la squadra ci crede».

LA SQUADRA - «Lo spirito dei giocatori entrati a gara in corso? Hanno avuto l’atteggiamento giusto, sia Boateng che Balotelli. Adesso abbiamo tre partite in una settimana e dobbiamo gestire le forze. Ora concentriamoci sulla Coppa Italia e pensiamo una gara alla volta».

BACCA-NIANG - «Partita insufficiente di Bacca e Niang? No, hanno fatto bene, si sono sacrificati e hanno lottato e solo con questo atteggiamento si vince. Il segreto di questa trasformazione della squadra? Bisogna essere sereni, bisogna avere fiducia nel proprio lavoro e in quello dei ragazzi. Io sapevo che con l’impegno e con il lavoro avremmo risolto i problemi: sono contento per i ragazzi che si meritano delle soddisfazioni dopo qualche annata che non è andata bene. Antonelli sta ripagando la mia fiducia? Abbiamo quattro terzini, tutti molto forti: adesso stanno giocando Abate e Antonelli ma anche De Sciglio ha fatto bene quando è stato chiamato in causa»

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PARLA GALLIANI - «La squadra è squadra. Anche quando fa fatica. Si battono tutti come leoni e con voglia. Determinazione e grinta. L'allenatore sta trasmettendo carattere a questi giocatori»: Adriano Galliani riconosce così l'impatto di Sinisa Mihajlovic sul Milan. «C'è sempre una determinazione feroce, altrimenti non si farebbero 18 punti nelle prime otto partite di questo girone di ritorno - ha notato l'ad rossonero dopo la vittoria contro il Torino -. Abbiamo subito 5 gol in queste gare, rispetto ai 13 delle prime giornate». «La squadra ha gambe. Io accetto tutto, tranne quando non si combatte. Questa squadra lo fa in tutte le condizioni. Questa è una cosa che sta trasmettendo mister Mihajlovic - ha aggiunto Galliani a Milan Channel -. È inutile parlare di classifica. Giochiamo gara dopo gara. Si accorcerà un pò la classifica dopo lunedì, perché ci sono scontri diretti in questa giornata».

 

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