Milan, Honda si interroga sul futuro. A gennaio l’addio tra Mls o Cina

Il giapponese con Montella è scivolato nell’anonimato e ora valuta le richieste dagli Stati Uniti e dallo Shanghai Sipg di Villas-Boas
Milan, Honda si interroga sul futuro. A gennaio l’addio tra Mls o Cina© www.imagephotoagency.it

MILANO - Sembra essere arrivata al capolinea l'avventura al Milan di Keisuke Honda. Il jolly offensivo, con l'avvento di Vincenzo Montella, ha sottoscritto un abbonamento quasi esclusivo con la panchina visto che l'allenatore, in quel ruolo, non ha intenzione di rinunciare allo spagnolo Suso, che si sta dimostrando sempre tra i migliori. Per Honda, da sempre stimato per il suo impegno e spesso utilizzato come titolare da tutti gli allenatori che ha avuto al Milan, da Seedorf a Mihajlovic passando per Inzaghi e Brocchi, i tempi sono davvero duri e già nel mercato di gennaio, nel caso in cui dovessero arrivare delle offerte concrete per lui, potrebbe prendere in considerazione la possibilità di andare via con sei mesi d'anticipo rispetto alla scadenza del suo contratto, prevista per il 30 giugno 2017. Non è un mistero, infatti, che nella prossima sessione di mercato il Milan andrà a cercare un altro esterno offensivo, il che potrebbe far calare ulteriormente le sue chance di giocare. Sulle sue tracce, secondo le ultime voci, ci sarebbero squadre della Major League Soccer, ma anche i cinesi dello Shanghai Sipg, che ha da poco assunto André Villas-Boas come allenatore.

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