Milan, prove di convivenza: «Fassone dà l'ok al rinnovo di Bonaventura»

L’accordo trovato da Galliani con Raiola per l’allungamento e l’adeguamento del contratto di Bonaventura da ratificare: anche per i cinesi può andar bene
Milan, prove di convivenza: «Fassone dà l'ok al rinnovo di Bonaventura»© www.imagephotoagency.it

DOHA (Qatar) - In attesa di capire se sotto l'albero potrà mettere o meno la Supercoppa di domani, Giacomo Bonaventura potrà affrontare la sfida con la Juventus con la testa un po' più libera visto che si è sbloccata la questione relativa al suo prolungamento di contratto con il Milan. L'intesa era stata raggiunta qualche giorno fa tra Galliani e Raiola, con la nuova scadenza fissata nel 2020 e con l'ingaggio che passerà da 1 a oltre 2 milioni di euro e che, in un primo momento, era stato bloccato dalla Sino-Europe. Ma la vicenda si sarebbe sbloccata nel corso dell'incontro avvenuto martedì tra Fassone e Fininvest nel quale il futuro ad del Milan ha parlato sia del closing sia del mercato (CSKA Mosca e Spartak forti su Luiz Adriano, che parte solo dietro conguaglio tra i 5 e i 7 milioni).

Tutto sul Milan

Gestione ordinaria All'atto del closing, infatti, la Sino-Europe verserà nelle casse di Fininvest sia i 320 milioni mancanti mentre sono già state avviate da Fassone, con Goldman Sachs, le discussioni relative alla ridiscussione del rifinanziamento dei debiti in carico al club - come fatto dall'Inter - che ammontano a circa 220 milioni. A tutto questo va poi aggiunto che la SES, come da accordi, renderà alla Fininvest anche i soldi che la holding della famiglia Berlusconi ha versato nel Milan dal 1° luglio 2016 fino all'atto del closing, con una gestione mensile stimata in un valore complessivo che oscilla tra gli 8 e i 9 milioni di euro per un totale di circa 70 milioni.

Leggi l'articolo completo sull’edizione digitale

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Milan, i migliori video