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MILANO - Vincenzo Montella punge Maurizio Sarri prima della sfida Milan-Napoli che li vedrà scontrarsi sabato sera a San Siro: "Affrontiamo una squadra fortissima che gioca ad alti livelli da anni, che ha iniziato un percorso internazionale con Benitez ed è costruita con un budget da Champions, per giocare tre competizioni. E lo dico al mio amico Sarri che ci tiene ai fatturati...". Nella conferenza stampa alla vigilia del big match di questa 21a giornata di campionato, il tecnico milanista ha detto che è "uno stimolo in più affrontare il Napoli nel suo miglior momento", e si augura senza ipocrisia che l'euforia per la visita di Diego Armando Maradona abbia "distratto allenatore e giocatori: lui è uno che muove cuori e coscienze dei napoletani, mi auguro che la sua presenza abbia disturbato".
SARRI: "NON FIRMO PER IL SECONDO POSTO"
EUROPA - "Bisogna alzare l'asticella anche per arrivare in Europa League, - ha aggiunto l'allenatore del Milan - siamo tutti molto vicini, si può pensare di ambire a qualcosa di più dell'Europa League ma la linea è molto sottile, la concorrenza è alta". Ancora: "È una partita di alta classifica, e questo è motivo di orgoglio e responsabilità ma non dobbiamo accontentarci: vale molto in termini di risultato". Montella spera: "Bisogna convincere i ragazzi a uscire dall'ordinario, in qualche modo ci stanno riuscendo, ma bisogna fare ancora di più. Voglio che la squadra mi stupisca ancora, sono convinto che con il Napoli faremo una grande partita com un grande approccio". Comunque, per il tecnico, "non sarà una partita decisiva per la classifica finale."
GLI ARBITRI DELLA 21/A GIORNATA DI SERIE A
ITALIA - Montella ha voluto lasciare un pensiero anche per gli eventi metereologici e sismologici che stanno mettendo in ginocchio il Centro-Sud: "Siamo toccati per quello che sta succedendo in Italia, ci sono alcuni calciatori coinvolti direttamente, come Bonaventura che è delle Marche e Lapadula che ha giocato nelle zone colpite dal terremoto".