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CAGLIARI - «Siamo partiti male, il Cagliari aveva più ritmo; poi, dopo il loro primo gol, siamo migliorati e nel secondo tempo abbiamo fatto bene, abbiamo giocato con più inerzia. Ma è stata una gara di fine stagione, mi dispiace molto aver perso. Non è stata una bella partita e non mi sono divertito». Lo ha detto a Premium Sport l'allenatore del Milan Vincenzo Montella dopo la sconfitta dei rossoneri. L'errore di Donnarumma sul secondo gol e la prestazione di Bacca, forse infastidito da radiomercato, sono nel mirino. «Lasciamo stare Donnarumma e lasciamolo sbagliare - ha risposto il tecnico - Qualche mezzo errore a volte ci può stare, ha fatto una grande gara anche oggi. Bacca ha un'età importante, non è un ragazzino che si fa condizionare dalle voci di mercato. Io potevo fare qualcosa in più per lui come allenatore e anche lui poteva fare di più. C'è sempre stata la grande volontà di tutte e due di fare il massimo, anche se nessuno dei due è riuscito». A Montella è stato poi chiesto un voto alla stagione del Milan. «Non lo so - ha ammesso - A parte questa gara, che non è valutabile, è stata una stagione ampiamente positiva. Siamo tornati in Europa, abbiamo alzato una coppa, abbiamo lanciato molti ragazzi e dato un'identità a questa squadra». Inevitabile, infine, una battuta sull'addio alla Roma di Francesco Totti, con la domanda se sia il più forte giocatore con cui ha giocato. «Se faccio prevalere il sentimento di questa giornata, dico sì - ha spiegato Montella - Però ho giocato anche con altri grandi giocatori come Mancini, Batistuta e pure Cassano, che, se no, si offende... Francesco è un campione indimenticabile per il popolo giallorosso e per gli amanti del calcio».
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— Gerard Deulofeu (@gerardeulofeu) 28 maggio 2017