Milan, Montella si gioca il posto. Nuovi misteri su Yonghong Li

Il suo nome non c’è tra i 2.000 più ricchi della Cina. Ma non aveva un patrimonio da 700 milioni?
Milan, Montella si gioca il posto. Nuovi misteri su Yonghong Li© ANSA

MILANO - Tutto in novanta minuti. Vincenzo Montella si gioca la panchina e il Milan - più in generale - la credibilità di un progetto che, dopo gli strombazzati acquisti estivi, ha dimostrato di avere fondamenta di argilla. In caso di ko (sarebbe il terzo di fila), nonostante le conferme di facciata da parte della società, sarà l’allenatore a pagare. Un feeling, quello tra la nuova dirigenza e Montella, che mai è stato totale: d’altronde, in un’estate passata a smantellare pezzo dopo pezzo il Milan berlusconiano, l’allenatore è stato tra i pochi a sopravvivere allo tsunami. Sarebbe stato d’altronde difficile giustificare al popolo tifoso la separazione da un tecnico che aveva conquistato un trofeo (la Supercoppa vinta a Doha sulla Juve) e acciuffato la qualificazione all’Europa League nonostante fosse in atto uno storico passaggio di proprietà. Ciò nonostante, dietro a un rinnovo firmato anche per evitare di avere un tecnico a scadenza, c’erano già divergenze sulla gestione della squadra. D’altronde non si è mai visto un allenatore esonerare il suo preparatore atletico dopo una manciata di partite in cui la squadra, ogni qual volta si è alzata l’asticella, ha fatto un tonfo fragoroso. Il Milan, dopo le goleade contro improbabili avversari in Europa League, è stato preso a pallate a Roma dalla Lazio, ha perso male a Genova con la Samp ed è stato schiacciato dal maggior tasso tecnico della Roma. [...] 
 
Tra i Paperoni cinesi non c’è Yonghong Li 
Nel frattempo, in corrispondenza dell'evento di Milan China a Pechino, è uscita una classifica poco lusinghiera per Yonghong Li che, tra l'altro, non ha preso parte alla presentazione del progetto messo in atto per cercare sponsor sul mercato cinese. L'istituto di ricerca Hurun, agenzia con sede a Shanghai che monitora le ricchezze più consistenti della Cina, ha pubblicato l'annuale report sugli uomini più facoltosi del Paese asiatico. L'elenco comprende duemila posizioni: Yonghong Li non è presente tra questi duemila nomi. E c'è un altro particolare interessante: gli imprenditori all'ultimo posto della classifica hanno un patrimonio di 2 miliardi di yuan, pari a 260 milioni di euro. Quindi una somma decisamente inferiore alle ricchezze personali di Yonghong Li, stimate all'epoca del "closing" per dare un'idea della consistenza economica di questo personaggio del quale si avevano (e si hanno) pochissime informazioni a livello imprenditoriale. Nelle settimane di aprile e maggio, che hanno preceduto e seguito la cessione del Milan, si parlava di una forchetta tra 400 e 700 milioni di euro tra partecipazioni azionarie e immobiliari. Seconda la graduatoria di Hurun invece quei valori non possono essere confermati ma devono essere rivisti al ribasso.

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