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Vincenzo Montella ha speso parole importanti per Leonardo Bonucci: «Sta bene fisicamente e a livello di prestazioni ci aspettiamo di più. Sono però convinto che migliorerà. Ora è un momento così, al minimo errore è colpevole di tutto, ma lui è forte e sa questa cosa. Sa difendersi e non ho alcun tipo di preoccupazione in merito alla sua situazione. Leonardo è un giocatore del quale non ci pentiremo mai, è un valore di oggi e del domani. Non so cosa venga raccontato e cosa venga scritto, al Milan seguiamo tutti una sola anima. Vecchi o nuovi, giovani o meno giovani, chi non ci segue non è un vincente. Questi spifferi non esistono, tutti seguono la mia indicazione. So perché alcuni dicono certe cose..»
SGAMATO - L'uomo del derby potrebbe essere André Silva: «Ha contribuito a portare il Portogallo ai Mondiali, è un calciatori di questo livello. Quando era arrivato era solo bello, non mi riferisco all'aspetto fisico, ora è anche più pratico e diretto. Pensa più al gol ed è maggiormente sgamato per il nostro campionato. Sono convinto che farà bene, ha grandissima volontà e stiamo lavorando con lui per crescere ulteriormente»
TORINO - Alla vigilia di un derby che potrebbe marchiare indelibilmente la sua avventura in rossonero, Vincenzo Montella ostenta la consueta sicurezza che lo contraddistingue anche nei momenti più delicati. «Non ci sono 7 punti tra noi e loro, sia per valori mostrati in campo che in prospettiva - ha spiegato l'allenatore rossonero -. Dobbiamo pensare a fare il Milan lavorando sui nostri pregi e pensare a vincere. È un derby importante per entrambe, di rinascita per i due club. Noi siamo tornati in Europa mettendo una coppa in bacheca. Ho vissuto derby di tutta Italia e questo si respira nell'aria. È una pressione piacevole, dà vita e stimoli. Per vincere dobbiamo avere furore e spensieratezza. Vivo il derby in maniera serena ed equilibrata, con stimoli e voglia. Ho visto e letto scenari e spifferi, ma so che quando vinceremo sarò bello e con gli occhi azzurri... Ultimamente ho visto chi è sceso dal carro e chi probabilmente non ci tornerà più sopra. Sono fasi, anche la crescita passa da queste cose».
ELOGI - Montella ha speso belle parole per i cugini indicando il pericolo pubblico numero 1: «All'Inter forse togliere Perisic. Sono molto equilibrati ed esperti. Sanno alzare ed abbassare il ritmo, poi davanti hanno qualità e corsa. Dobbiamo stare attenti a non lasciargli campo e spazio, soprattutto per i cross. Spalletti fortunato? Sarebbe ingeneroso e semplicistico dirlo, anche scorretto nei confronti della mia professione. Sono punti meritati. Potremmo andare a meno 10? Io contemplo solo la vittoria. Ma domani non ci sarà nessun verdetto, il campionato è lunghissimo».
Le parole sui singoli e su Bonucci nella pagina successiva...