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TORINO - «Io non rispondo a Montella in senso lato, dico soltanto che anche lui si dovrà adeguare a questa tecnologia. La carriera non se la gioca solo lui ma tutti». Il presidente dell'Aia Marcello Nicchi, risponde così alle polemiche sul Var innescate dal tecnico del Milan Vincenzo Montella dopo il pari con il Genoa ed il rosso a Bonucci. «Lui sa come bisogna contenersi, se la sua squadra girasse al 100% come auspica non sarebbe qui a commentare l'episodio, è un momento difficile e gli auguro di risolverlo velocemente» ha aggiunto Nicchi che poi ha parlato della possibilità di introdurre il tempo effettivo: «Non è escluso che ci si arrivi al tempo effettivo di gioco, ma ora no. Oggi non serve il cronometrista per il tempo effettivo può darsi in futuro. C'è anche un problema di risorse».
Montella: «Il rosso a Bonucci non c'era, Var da rivedere»
PIU' ARBITRI - Nicchi ha fatto capire che l'introduzione del Var implica l'aumento della squadra arbitrale: «Siamo stati bravissimi ma è evidente che la coperta è un po' corta. Sto girando l'Italia per coordinare serie A, B e C e capire se abbiamo bisogno di aumentare l'organico. Oggi ci sono arbitri che venerdì e sabato sono dietro un monitor, domenica arbitrano in campo e poi vanno all'estero, sono un po' sotto pressione. Su questo lavoreremo, abbiamo un vivaio arbitrale di prima qualità. Degli arbitri esperti che finiscono la carriera ne ho bisogno io come dirigenti. Inoltre il Var deve essere un arbitro aggiornato e preparato come quello che va in campo, un professionista della moviola che non conosce le innovazioni regolamentari finisce col combinare dei guai».