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MILANO - Vincenzo Montella non è più l'allenatore del Milan. La dirigenza rossonera ha deciso di esonerarlo dopo il pareggio 0-0 contro il Torino. Al suo posto sulla panchina rossonera si siederà Gennaro Gattuso che quindi lascia la Primavera. L'annuncio è arrivato con un tweet sul profilo ufficiale: l'allenatore campano saluta con un bilancio di 20 punti in 14 giornate, frutto di 6 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte. Il Milan è al 7° posto insieme a Chievo e Bologna, a 11 punti dalla zona Champions League e a 18 dalla capolista Napoli.
DOMANI LA PRESENTAZIONE - Secondo quanto riporta SkySport la comunicazione a Montella sarebbe stata data da un collaboratore e non da un dirigente. Gattuso esordirà sulla panchina rossonera domenica nel lunch match delle 12..30 al Vigorito di Benevento. Domani alle 12.30 ci sarà la conferenza stampa di presentazione. Per Rino si tratta della quarta avventura con una prima squadra dopo le esperienze con Sion, Palermo, Creta e Pisa.
#ACMilan comunica l’esonero di @VMontella dall’incarico di allenatore della Prima Squadra. La conduzione tecnica è affidata a Gennaro Gattuso, che lascia il suo incarico di allenatore della Primavera, e al quale rivolgiamo i più calorosi auguri di buon lavoro
— AC Milan (@acmilan) 27 novembre 2017
Dopo una mattinata di dichiarazioni fake, sono arrivate le prime parole dell'ex allenatore del Milan dopo l'esonero: «Allenare il Milan è stato un onore, lavorare con questo gruppo ancor di più - ha scritto Montella in un tweet -. Ringrazio i tifosi per il loro sostegno, Fassone e Mirabelli per l’opportunità e il mio staff che mi ha supportato in ogni momento. Auguro a Rino di riportare il Milan dove merita». Queste invece le parole di Vincenzo ai microfoni di SkySport24: «Mi dispiace per la tempistica, la squadra mi seguiva, stavamo crescendo. Auguro veramente di cuore buon lavoro a Rino che è un amico e una persona leale, di cui ci si può fidare. Seguirò dalla distanza. E' sempre colpa dell'allenatore, i compiti sono da dividere ma in questo caso la colpa è dell'allenatore e basta se non sono state rispettate nell'immediato ambizioni e programmi prefissati ad inizio stagione».
Allenare il Milan è stato un onore, lavorare con questo gruppo ancor di più. Ringrazio i tifosi per il loro sostegno, Fassone e Mirabelli per l’opportunità e il mio staff che mi ha supportato in ogni momento. Auguro a Rino di riportare il Milan dove merita.
— Vincenzo Montella (@VMontella) 27 novembre 2017