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MILANO - C’è chi dice no e sa resistere alle tentazioni. Alessio Romagnoli ha saputo porre resistenza ai rumors estivi che lo avevano affiancato alla Juventus, dopo aver detto di no – in accordo con il Milan – all’offerta che il Chelsea di Antonio Conte aveva formulato ai rossoneri nell’estate del 2016, durante gli ultimi giorni di mercato. È un segnale importante, quello dato da Alessio, che del Milan è diventato capitano la scorsa estate nei giorni in cui Bonucci preparava il suo ritorno alla Juventus. Dall’ex compagno, Romagnoli ha ereditato fascia e leadership all’interno della difesa milanista e le recenti voci di un ritorno dei bianconeri su di lui, non lo hanno scalfito per niente.
COLONNA - A Casa Milan considerano il proprio capitano una colonna sulla quale posare la ricostruzione tecnica della squadra. A Romagnoli il ruolo piace e lui piace sempre di più ai tifosi. Il suo stile sobrio e poco mondano gli hanno fatto guadagnare il rispetto di tutti coloro che stanno al di fuori delle mura di Milanello. All’interno del centro sportivo, Romagnoli è uno dei più ascoltati e considerati dai compagni, essendo anche uno dei giocatori di maggior militanza con la maglia rossonera addosso.
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