Sollievo Milan: Maignan torna a volare

Il portiere francese di nuovo al lavoro con il gruppo rossonero: Pioli non vuole forzare, ma potrebbe già chiamarlo con l’Atalanta

La notizia c’è: Mike Maignan, seppur parzialmente, è tornato a lavorare con il gruppo squadra. Insieme ai compagni ha sostenuto la prima parte dell’allenamento, per poi staccarsi e proseguire con il suo programma personalizzato. Tutto come da calendario, tutto come era stato pianifi cato nelle scorse settimane quando, giorno dopo giorno, aveva alzato il livello dei carichi di lavoro, specialmente quando lavorava sulla “piastra” dei portieri, ovvero il campo di Milanello dedicato agli allenamenti degli estremi difensori. Non si è sottratto a un solo giorno di lavoro, Maignan, faticando anche quando il resto della squadra aveva il giorno di riposo. Ma rispetto ad altre volte, visti il problema e la delicatezza del polpaccio, non ha forzato, andando anche contro la sua indole. Sono stati mesi difficili per lui, che ha visto svanire in poche settimane il Mondiale con la Francia e ben cinque mesi di partite con il Milan. Non ha mai parlato Mike, preferisce farlo sul campo, ma ha sofferto molto. Di sicuro ci sono stati degli errori nel corso di questo gran premio della montagna per riportarlo a disposizione di Pioli, perché le zone d’ombra su quanto accaduto durante i giorni passati al Centro federale di Clairefontaine rimangono, così come pare sia stato controproducente il lavoro che gli ha fatto fare il massaggiatore che aveva scelto, una sorta di mago dei muscoli francese, per cercare di accorciare i tempi. Invece questa fase sembra essere stata deleteria, rallentando il processo di guarigione e senza dimenticare la ricaduta avuta a Dubai, che aveva fatto pensare - per qualche giorno - anche all’intervento chirurgico.

Giorni importanti

Le prossime sedute di allenamento saranno molto importanti per testare lo stato della condizione fisica di Maignan. Se dovesse iniziare a lavorare con il gruppo, non è da escludere che Pioli possa convocarlo per il match di domenica sera contro l’Atalanta. Potrebbe giocare? La precauzione, in questi casi, non è mai troppa anche se un giocatore come lui, se è pronto, in genere tendi a metterlo in campo. Starà a Pioli, insieme al francese, prendere la decisione migliore. Ma senza psicodrammi inutili a livello di tifoseria. Tutti aspettano il ritorno di Maignan, ma non si dovranno correre rischi. e se servirà attendere un’altra settimana per vederlo tra i pali, ovvero sabato 4 marzo al Franchi contro la Fiorentina, si attenderà. Il suo ritorno è troppo importante per l’economia di squadra del Milan e nessuno farà nulla per forzare il suo rientro a difesa della porta.

Tatarusanu e Sportiello

Nelle ultime partite, infatti, Ciprian Tatarusanu ha dato risposte importanti dopo un periodo non facile, in cui ha commesso qualche errore. Il portiere romeno è reduce da tre clean sheet consecutivi tra campionato e Champions, ma quella con il Tottenham a San Siro potrebbe essere stata la sua ultima partita europea con il Milan, visto che per la gara di ritorno Maignan dovrebbe essere reinserito proprio al posto di Tatarusanu, come previsto dal regolamento Uefa. Inoltre, nelle prossime settimane, è prevista la firma di Marco Sportiello sul contratto che lo legherà al Milan per le prossime stagioni: prenderà proprio il posto di Tatarusanu, al quale non sarà rinnovato l’accordo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...