Benitez: «Al City si lavora bene ma futuro non deciso»

Il tecnico del Napoli: «O gestiamo bene le finanze oppure cerchiamo di fare un passo ulteriore che ci fa avvicinare alle big d'Europa in modo da poter lottare ogni anno per vincere lo scudetto»
CASTEL VOLTURNO (CASERTA) - "Sul futuro non ho detto niente ancora al Napoli e non ho detto niente al Manchester City. Ora penso al Napoli, il City mi piace perché è un club dove si lavora seriamente". Lo ha detto il tecnico del Napoli Rafa Benitez rispondendo, alla vigilia del match di Europa League contro il Wolfsburg, alle domande sulla prossima stagione. "Ora - ha detto Benitez - sono concentrato nel fare il massimo con il Napoli per lasciare più in alto possibile in campionato e in Europa League, questa è la mia responsabilità nei confronti della gente di Napoli e del club". Benitez ha aggiunto che, sul business plan, "bisogna vedere cosa si vuole fare. O gestiamo bene le finanze oppure cerchiamo di fare un passo ulteriore che ci fa avvicinare alle big d'Europa in modo da poter lottare ogni anno per vincere lo scudetto", ha concluso il tecnico spagnolo. "In Champions League ci possiamo arrivare vincendo l'Europa League ma non dimentichiamo il campionato in cui possiamo arrivare secondi o terzi". Rafa Benitez rilancia la sfida a Lazio e Roma alla vigilia del ritorno di Europa League contro il Wolfsburg, in cui il Napoli parte da un consistente vantaggio con l' 1-4 dell' andata. "Ricordiamoci che l'ultima di campionato - ha detto lo spagnolo - è contro la Lazio, se riduciamo a tre punti il distacco, anche l'ultima partita può valere per il secondo o terzo posto. Il Napoli è ancora fisicamente forte e lo dimostrano non solo le ultime tre gare ma anche quelle precedenti che meritavamo di vincere, come contro la Lazio". Sul Wolfsburg, Benitez ha detto: "È una squadra fortissima, ha fatto quattro gol al Bayern Monaco e sa essere molto pericolosa in attacco".

PARLA HAMSIK - "Ieri abbiamo avuto un confronto da uomini, tra un gruppo di giocatori, il mister, il direttore sportivo ed il presidente. Abbiamo risolto, ora andiamo avanti concentrati". Lo ha detto Marek Hamsik spiegando l' accaduto nel pomeriggio di ieri in cui, al termine poi con Maggio, il presidente ha deciso di revocare il ritiro. Gli azzurri saranno comunque in ritiro pre-partita oggi. "È chiaro - ha aggiunto Hamsik - che sono sempre fondamentali i risultati e quello che facciamo in campo. Ma in fondo l'anno scorso questa squadra ha funzionato bene anche senza ritiro e quindi può funzionare anche ora. Poi qualcosa è cambiato negli ultimi giorni, abbiamo fatto il nostro lavoro ed è andato bene, in particolare nelle ultime due partite che sono state stupende". "Perché é accaduto in concomitanza col ritiro? - ha concluso sorridendo lo slovacco - non lo so, facciamo altri dieci giorni e vediamo".

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