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TORINO - «Non c'è nessuna possibilità che vada via. Gonzalo è e sarà un giocatore del Napoli». Parola del presidente del club partenopeo Aurelio De Laurentiis parlando del futuro di Higuain ai microfoni di Premium Sport. «Ho detto che con la sua cessione ne comprerei otto? Una provocazione: quando si sta in un continuo ciacolare, la ciacola porta sempre al cazzeggio. Nel calcio a differenza del cinema non c'è mai dell'ironia, ci si prende troppo sul serio e si scrivono degli articoli fatti quasi con la carta carbone, lo stampino. Dovremmo stare più sereni, rilassati. Il calcio è un bellissimo gioco che serve a mettere insieme idee contrapposte, persone che si confrontano».
Ho ribadito stasera a Mediaset che non c'è nessuna possibilità che Gonzalo vada via. Higuain e' e sarà un giocatore del Napoli #ADL
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) 14 Luglio 2015
CALCIOMERCATO - Sul mercato in uscita il presidente del Napoli aggiunge: «Non mi sembra che ci sia una coda a far delle richieste, se poi le fanno ai rappresentanti degli interessati è un altro discorso, ma a noi non sono pervenute». E sul mercato in entrata dichiara: «Siamo su vari giocatori e posso dire che stiamo rinforzando sia i terzini che i difensori centrali, ossia le nostre priorità. E poi stiamo lavorando per migliorare un centrocampo che con l'arrivo di Valdifiori sta già cambiando».
SCUDETTO - Il presidente del Napoli conclude parlando delle possibilità scudetto della sua squadra: «Mai parlato di scudetto. Con Sarri si cambia percorso, che è tutto da verificare. Già l'anno scorso eravamo estremamente forti e con una gestione più attenta oggi saremmo in Champions».
L'AGENTE DI HIGUAIN - Le dichiarazioni del presidente azzuro arrivano dopo il commento del fratello-agente del Pipita. «L'unico che parla della clausola rescissoria è De Laurentiis - aveva detto in un'intervista con Radio Crc Nicolas Higuain - sembra che lo voglia vendere perché dal giorno dopo la fine del campionato parla spesso di questo. Non so se il presidente abbia ricevuto offerte - continua il manager - Ma è l'unico a parlare di clausola: forse vuole alzare il prezzo oppure scoraggiare gli acquirenti. La clausola è di 90 milioni più imposta. A me nessuno ha chiesto Gonzalo»