Sarri: «Empoli? Non sento la pressione»

Il tecnico del Napoli si dice emozionato alla vigilia del match contro la sua ex squadra, ma non teso: «Un punto in due partite? Ci sono abituato»
Sarri: «Empoli? Non sento la pressione»© www.imagephotoagency.it

CASTELVOLTURNO (Caserta) - "Domani ritrovo persone a cui sono affezionato e lo sarò per sempre, ma domani c'è la partita e dobbiamo giocare con grande determinazione". Lo ha detto il tecnico del Napoli Maurizio Sarri alla vigilia della sfida contro la sua ex squadra, l'Empoli. "I ragazzi mi sembrano in crescita - ha aggiunto - ma devono giocare senza fare quello che spesso fanno, cioé sottovalutare l'Empoli, perché la stragrande maggioranza di questi giocatori l'anno scorso hanno preso quattro gol a Empoli".

CON HIGUAIN - "Ho chiesto a Gabbiadini come mai ogni lunedì parto da casa convinto che giocherà e poi al giovedì cambio idea" continua il tecnico sul partner da affiancare ad Higuain. "Gli ho detto che deve fare lui qualcosa per convincermi. Per noi sarebbe un'arma formidabile, può andare dentro o domani o giovedì in Europa League, però mi aspetto una risposta forte da parte sua". Sui singoli, Sarri ha spiegato che "Insigne può diventare un grande giocatore a livello europeo" e che "Chiriches è tornato acciaccato dalla Romania, mentre Koulibaly è stanco". 

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