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MILANO - L'Inter porta a casa tre punti fondamentali che la mantengono in corsa per la Champions League. La vittoria casalinga contro il Napoli per 2-0 è la dimostrazione lampante di una forma fisica ritrovata. I nerazzurri, come tutti gli avversari del Napoli da gennaio a oggi, giocano aspettando gli azzurri e sfruttando il contropiede, una tattica che paga e anche bene. Il vantaggio di Icardi arriva dopo nemmeno 4 minuti e il raddoppio a fine primo tempo di Brozovic taglia le gambe alla squadra di Sarri, incapace di trovare il guizzo per riaprire la gara. L'Inter si porta a 61 punti, a -3 dalla Roma, ma i ragazzi di Spalletti devono giocare ancora contro l'Atalanta. Il Napoli mantiene il 2° posto, ma sempre con l'incognita legata al match dei giallorossi a Bergamo.
INTER-NAPOLI 2-0: LE STATISTICHE
SUBITO INTER - I nerazzurri passano in vantaggio dopo 4 minuti dall'inizio della partita. Icardi, trovato in area da Medel, parte con un piede in posizione di fuorigioco, la difesa del Napoli gli lascia il tempo di controllare in area e di battere Reina con un pallonetto di sinistro che va a insaccarsi alle spalle del portiere spagnolo. Gli azzurri, nonostante il colpo fulmineo degli avversari, non si perdono d'animo e si lanciano in avanti alla ricerca del pareggio. I partenopei giostrano bene il pallone, ma l'Inter si chiude e non concede spazi al collaudato gioco della squadra di Sarri. Al 30' Handanovic è costretto agli straordinari: Allan prova a beffarlo con un tiro potentissimo dalla distanza, ma il portierone nerazzurro si allunga e mette in angolo. Il gioco dell'Inter è ben definito: aspetta gli avversari per poi ripartire velocemente in contropiede, conscia delle migliori doti tecniche dei partenopei.
RADDOPPIO NERAZZURRO - La squadra di Mancini sfrutta la velocità dei laterali per mettere in difficoltà il Napoli che soffre questa tattica conservativa. Al 39' Perisic rischia di raddoppiare andando a colpire di testa sul traversone dalla destra, ma il croato prende male la mira e trova solo l'esterno della rete. I giocatori azzurri fanno la partita, ma è l'Inter a ad avere le occasioni migliori. Al 43', infatti, Brozovic raddoppia per i nerazzurri su assist di Icardi. Il centrocampista, involato verso la porta, a tu per tu con Reina non sbaglia e mette a sengo il 2-0 a pochi attimi dal fischio della fine del primo tempo.
LA RIPRESA - Sarri prova a dare una sferzata alla squadra cambiando tutta la fascia sinistra: fuori Strinic e Insigne, dentro Ghoulam e Mertens. Il tema, però, non cambia. Il Napoli fa la partita e l'Inter gioca in contropiede. La prima vera occasione del secondo tempo capita sul destro di Callejon al 53': lo spagnolo calcia al volo dopo il cross di Hamsik e, ad Handanovic battuto, non trova la porta per un soffio. I nerazzurri, però, sembrano in controllo del match e riescono a raggiungere il tiro con facilità.
PAZZIA REINA - Al 60' Reina esce al limite dell'area in presa alta, ma ricadendo perde il pallone. Il portiere spagnolo prova a spazzare da terra, ma la sfera giunge tra i piedi di Icardi che appoggia dietro per Jovetic. Il montenegrino tenta di sorprendere la difesa del Napoli con un pallonetto, Koulibaly, però, sventa il terzo gol intervenendo sulla linea di porta e mettendo in angolo di testa.
LA CLASSIFICA DEI CANNONIERI DELLA SERIE A
TRE PUNTI PER LA CHAMPIONS - Mancini, saggiamente, sostituisce Kondogbia, già ammonito e a rischio espulsione per un paio di interventi al limite, con Biabiany. Il Napoli prova a riparire la gara, ma, con o senza Higuain, le idee sono poche, l'Inter si chiude bene e i guizzi di Mertens non bastano. Sarri dà fiducia anche a El Kaddouri, ma nemmeno il trequartista marocchino può dare quella brillantezza che serve agli azzurri. Standing ovation nel finale per Icardi, sostituito da Palacio, autore del gol del vantaggio e dell'assist per Brozovic nell'azione del raddoppio. L'Inter guadagna così 3 punti che potrebbero rivelarsi decisivi nella corsa alla Champions League. La Roma, anche se con una partita in meno, è a sole 3 lunghezze di distanza e domani sarà impegnata in una trasferta storicamente ostica come quella di Bergamo contro l'Atalanta. Il Napoli mantiene la seconda piazza, ma aspettando sempre il risultato del match dei giallorossi.