NAPOLI - Oggi è il grande giorno del rientro di Arek Milik a Castelvolturno, 48 ore dopo l'operazione di ricostruzione del crociato, rotto sabato alla fine del primo tempo del match di qualificazioni mondiali Polonia-Danimarca. Le nuove tecniche consentono recuperi molto più rapidi rispetto agli anni scorsi. L'obiettivo è rimetterlo in campo tra metà e fine gennaio. Stamattina Milik lascerà Villa Stuart per dirigersi verso Castelvolturno: ieri era già in piedi e ha pure iniziato gli esercizi di riabilitazione.
MILIK OPERATO
NO AGLI SVINCOLATI - La società al momento non pare intenzionata ad operare sul mercato per affidarsi a uno svincolato. Sarri ha fiducia in Gabbiadini, che potrebbe dare una svolta alla sua carriera e convincere, tanto il Napoli quanto il ct Giampiero Ventura, ma servirà un'interpretazione differente del 4-3-3 diversa rispetto a quando c'erano Higuain o Milik. Sabato, contro la Roma, tocca a Gabbiadini, così come mercoledì contro il Besiktas. Poi, successivamente, si vedrà se sarà utile dargli il cambio, utilizzando uno degli attaccanti esterni nella posizione di falso nueve. Non c’è solo Milik nella lista degli indisponibili per la partita contro i giallorossi: Albiol sta svolgendo lavoro differenziato. In caso di forfait c'è Maksimovic pronto a prenderne il posto.