NAPOLI - “Non possiamo paragonarci alla Juventus che è uno dei club più forti e ricchi del mondo, ma le stiamo tenendo testa e vogliamo farlo fino alla fine. Sono sicuro del fatto che quest’anno toccherà a noi vincere lo scudetto". Parola di Marek Hamsik, centrocampista e capitano del Napoli. "Il calcio di Sarri è bello da vedere, ma difficile da realizzare, perché bisogna correre molto - spiega ai tedeschi di Sport1 - In fase di contenimento c’è da faticare, ma poi quando abbiamo la palla ci si diverte. In allenamento giochiamo sempre a due tocchi per abituarci a muovere il pallone. Com’è il mister? Fuori dal campo è una persona socievole e tranquilla, ma quando ci alleniamo e giochiamo è inflessibile. E poi fuma tantissimo, ma vista una persona fumare così tanto…”.
SU MARADONA - “E' unico, lo sappiamo tutti, io l’ho superato per gol segnati, ma lui resterà il numero uno per sempre. Siamo peraltro due giocatori diversi: io cerco per così dire di… rendere meno nitido il suo mito provando a vincere qualcosa. Il Napoli non ci riesce da tempo, sarebbe fantastico. Se era il mio idolo? Sono troppo giovane per ricordarlo, sono cresciuto con altri miti”.