VERSO LA SFIDA DELLO STADIUM
Essere tornati a -2 dalla Juve capolista, frenata a Ferrara dalla Spal, ha ridato grande entusiasmo a un Napoli convinto di potersi giocare tutto nello scontro diretto a Torino: «La sfida dello Stadium decisiva? Dirlo oggi è impossibile, dipenderà da come ci arriveremo. Le partite oggi sono dure per tutti, anche contro in lotta per la salvezza e a questo ritmo di punti basta avere 15 giorni di defaillance perché lo scontro diretto non conti più niente. Ai miei ragazzi ho già chiesto tutto, loro mi hanno sempre risposto. Stanno dando il 101% delle loro possibilità e quindi più di questo non gli posso chiedere. A Napoli sono arrivato ed ho trovato un gruppo di ragazzi che si è messo a mia completa disposizione e mi ha fatto fare bella figura. È un gruppo a cui devo tantissimo e sono sicuro che farà quello che può fare. Se poi basterà oppure no ancora non lo sappiamo. Abbiamo il merito fino ad adesso di aver tenuto aperto il campionato però se fosse per me vorrei arrivare fino in fondo. Le soste di campionato? Sono per noi allenatori. Per cinque-sei squadre sono un momento di grande stress, con tanti giocatori che girano per il mondo ed hanno lo stress dei viaggi massacranti. Io vedrò i miei giocatori reduci dalle nazionali giovedì prossimo - ha concluso Sarri - ed abbiamo poi la partita di sabato addirittura».