Ancelotti: «Abbiamo perso due punti. L'assenza di Hamsik non ha inciso»

L'allenatore partenopeo commenta lo 0-0 con la Fiorentina. Battuta sul possibile addio dello slovacco: «Magari lo rivedo»
Ancelotti: «Abbiamo perso due punti. L'assenza di Hamsik non ha inciso»© Getty Images

FIRENZE - “Un risultato giusto non mi sembra, abbiamo perso due punti che meritavamo. E' stata una partita impeccabile, poi sono mancate alcune finalizzazioni e questo ci ha costretto a questo risultato”. Mastica amaro Carlo Ancelotti ai microfoni di Sky Sport dopo lo 0-0 al Franchi contro la Fiorentina. 

L'unica difficoltà incontrata nel primo tempo è stata l'uscita da dietro, spesso Meret era costretto a rinviare lungo. Potevamo fare un po' meglio, ma superata quella pressione abbiamo fatto bene. Siamo arrivati davanti al portiere in maniera limpida, ma è mancato il colpo finale. Non giudico la mia squadra dal risultato. Ho visto una buona squadra, viva. Dobbiamo solo concretizzare." Sodisfatto per la prova di Fabian Ruiz come vice Hamsik vicino all'addio: “Sono due giocatori diversi. La coppia Fabian-Allan è molto affidabile. Il gioco magari non è limpido e lineare come poteva essere con Hamsik ma acquistiamo in profondità e verticalizzazione. Cambia la visione del gioco ma non la sostanza”

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Così sull'addio dello slovacco: “Non penso abbia inciso. La squadra ha fatto la prestazione, la vittoria sarebbe stata ampiamente meritata. Con lui ci siamo salutati giovedì, poi magari domani lo rivedo...”. Così sulle difficoltà di Mertens sottomporta: “Le due occasioni avute le ha create grazie al suo movimento. E' mancata poi freddezza davanti al portiere, che ha tanti meriti. C'è stato del nostro, ma anche merito di Lafont. La Fiorentina è una grande squadra". Ancelotti non dice addio ai sogni scudetto: “Abbiamo guadagnato un pinto, vediamo domani che cosa succede....”. Chiusura sull'infortunio di Albiol: “Ha un'infiammazione che stiamo controllando, in settimana si stabilirà una diagnosi precisa e i tempi di recupero, che non dovrebbero essere lunghissimi".


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