NAPOLI - Il Napoli torna a correre: dopo il ko contro la Lazio, gli azzurri di Luciano Spalletti battono 2-0 l'Atalanta al Maradona grazie al gioiello di Kvaratskhelia e al colpo di testa di Rrahmani. Una vittoria che proietta i partenopei a +18 dall'Inter seconda e avvicina sempre più quel sogno chiamato scudetto. Al termine del match l'allenatore toscano commenta: "Tutto parte dalla pressione di Anguissa, recupera, Osimhen si fa trovare pronto e poi la passa a Kvaratskhelia che se gli dai le spalle sei morto. Sono partite di grandissimo livello, grandissime sfide del nostro campionato e rafforza la qualità della partita. L'Atalanta ha fatto una grande partita, è stata dentro la gara creandoci difficoltà da un punto di vista dei duelli che si verificano. Il fatto di fare gol e di riuscire a vincere per la squadra è importantissimo, venivamo da una sconfitta e tutti si erano messi a dire le stesse cose. Reazione da grande squadra, si meritano questa vittoria. È stato divertente sentire quello che hanno detto dopo una sconfitta dopo venti partite".
Napoli, Spalletti loda Kim
Spalletti spende poi parole al miele per Kim: "Nella partita fa venti cose incredibili, è il centrale più forte del mondo. Quello che gli dici codifica, poi parte e va in guerra. Quando parte a volte con la palla che decide di fare le percussioni, attraversa il campo in cinque secondi e ti porta la palla in area avversaria. Appena avrà preso confidenza sul nuovo modo di giocare a calcio non si sa dove possa arrivare. Sta benissimo, quando è uscito gli ho detto di non inventarsi niente che domani si deve allenare".