TORINO - A suo modo, la sfida tra Atalanta e Palermo sarà un derby. Più facile da comprendere per chi vive a quattro ore di fuso orario, in Argentina, visto che il match di domani metterà di fronte le coppie Maxi Moralez-Denis (rispettivamente delle province di Santa Fe e Buenos Aires) e i “cordobesi” Dybala-Vazquez. Una coppia in crisi, quella nerazzurra (l’Atalanta ha il peggior attacco della serie A) contro una in forma straordinaria. Una sfida che Abel Balbo - che con 117 gol in serie A è stato uno degli argentini d’oro negli Anni ‘90 - sa interpretare in profondità: «Dybala e Vazquez mostrano il talento tipico degli attaccanti argentini. Denis e Maxi Moralez mettono in campo un’altra nostra peculiarità, l’orgoglio».
Balbo, come arrivano le due squadre alle sfida?
«L’Atalanta paga la scarsa abitudine a vivere in questa posizione di classifica: negli ultimi anni con Colantuono si era sempre tenuta a debita distanza dalla zona retrocessione. Il Palermo è sulle ali dell’entusiasmo, con sette gare senza sconfitte. Sono due squadre agli opposti, ma il carattere dell’Atalanta non va sottovalutato».
Come spiega il periodo nero di Denis e Moralez?
«Per gli attaccanti, spesso, è una questione di annate. Esistono momenti in cui ti riesce tutto, e ci sono altri periodi in cui non funziona a. Si perde fiducia e le gambe non girano...». Cosa consiglierebbe ai due atalantini? «Denis ha l’esperienza per uscire da questa fase, è un bomber vero, che non può essere discusso. Moralez è molto tecnico, e non sta facendo male».
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«L’Atalanta paga la scarsa abitudine a vivere in questa posizione di classifica: negli ultimi anni con Colantuono si era sempre tenuta a debita distanza dalla zona retrocessione. Il Palermo è sulle ali dell’entusiasmo, con sette gare senza sconfitte. Sono due squadre agli opposti, ma il carattere dell’Atalanta non va sottovalutato».
Come spiega il periodo nero di Denis e Moralez?
«Per gli attaccanti, spesso, è una questione di annate. Esistono momenti in cui ti riesce tutto, e ci sono altri periodi in cui non funziona a. Si perde fiducia e le gambe non girano...». Cosa consiglierebbe ai due atalantini? «Denis ha l’esperienza per uscire da questa fase, è un bomber vero, che non può essere discusso. Moralez è molto tecnico, e non sta facendo male».
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