Quaison: «Avanti Palermo, tornerai presto a vincere»

Il centrocampista: «Gli alti e bassi possono capitare. Abbiamo giocato dodici partite senza mai perdere, poi un po' per sfortuna e un po' per le prestazioni, non siamo più riusciti a centrare gli obbiettivi prefissati»

PALERMO - E' un Robert Quaison fiducioso quello che si presenta in conferenza stampa quest'oggi. Nonostante il suo Palermo non vinca dal 14 febbraio scorso, quando i rosanero rifilarono tre gol al Napoli, lo svedese si dice convinto del prossimo ritorno al successo dei suoi: "Non credo che la squadra si sia mai rilassata - afferma - Gli alti e bassi possono capitare. Abbiamo giocato dodici partite senza mai perdere. Ora stiamo attraversando un momento negativo, ma sono assolutamente convinto che nelle prossime partite ci risolleveremo". Le difficoltà del collettivo non coincidono, invece, con le ottime prestazioni del centrocampista che, visto lo stato di grazia, si è meritato anche la chiamata in Nazionale: "Personalmente è un momento molto felice - ammette - sono davvero contento di come stanno andando le cose a livello personale. Credo di migliorare ogni giorno, allenamento dopo allenamento. Mi piace molto questo sistema di gioco - continua Quaison - riesco ad esprimere il meglio di me. Al momento però non siamo riusciti, un po' per sfortuna e un po' per le prestazioni, a centrare quei punti che avremmo voluto raggiungere".

 

TUTTO MERITO DI IACHINI - Secondo Quaison, il principale artefice del proprio successo in questa stagione sarebbe il tecnico: "Iachini è stato molto importarte per la mia crescita - dice - Mi sta rendendo un giocatore migliore, un giocatore in grado di poter affrontare la massima serie del campionato italiano con profitto, disputando buone partite. Lui sa cosa è meglio per la squadra e cosa serve per fare punti - continua lo svedese - ed io darò sempre il massimo quando sarò chiamato in causa".

 

SULLA TRASFERTA DI UDINE - Nella prossima giornata di campionato, il Palermo dovrà vedersela con l'Udinese, ma Quaison si dice fiducioso sulla buona riuscita della trasferta: "Loro sono una buona squadra, ma anche noi lo siamo. Andiamo ad Udine per cercare di fare punti e vincere, ma soltanto il campo potrà dire se ne siamo in grado".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...