© www.imagephotoagency.itPARMA - Poca fudicia sul futuro. Almeno da parte di Donadoni che parla così prima dell'ultima fatica di un campionato particolarissimo del Parma: "La sensazione è che da domani sera in poi saremo abbandonati. È il mio timore. I nostri curatori e Albertini sono oggi più ottimisti sul futuro. Questi tre anni di Parma mi hanno lasciato qualcosa di indelebile a ogni livello. Ma la vaghezza della Lega lascia perplessi…".
ALBERTINI - Il rischio sciopero sembra scongiurato. "Sciopero domani? Le parole odierne di Tavecchio hanno tranquillizzato la squadra. La nostra speranza è di ridurre ancora il debito sportivo".
I CURATORI - Finora tutte le aste sono andate deserte. Così Guiotto: "I debiti con Lega ammontano a 6.3 milioni, ma il paracadute per la B rimarrà a disposizione dell'acquirente. Le manifestazioni di interesse sono state inoltrate da nove soggetti". Parola all'altro curatore, Anedda: "Il debito sportivo era superiore ai 79 milioni, ora si attesta attorno ai 27 milioni".