Atalanta, Denis su rigore ferma la Roma. Juventus, 6 punti ed è scudetto

Non basta il vantaggio dei giallorossi con Totti su rigore, l'attaccante dell'Atalanta risponde e il risultato termina 1-1 all'Olimpico. Chievo e Empoli pareggiano rispettivamente con Udinese e Parma, mentre il Palermo vince in casa contro il Genoa
FOTO Roma, all'Olimpico tifosi scalzi per i controlli in entrata
ROMA – Ennesimo pareggio stagionale per la Roma, che nel match valido per il 31° turno di Serie A, impatta per 1-1 contro l’Atalanta. All’Olimpico, tra la delusione dei tifosi giallorossi che auspicavano il controsorpasso sulla Lazio per il 2° posto, a segno su due calci di rigore, Totti e Denis. Per la squadra di Garcia si tratta del 7° pareggio casalingo, il 13° totale in Serie A. Nonostante questo, i giallorossi trovano il 7° risultato utile consecutivo contro l’Atalanta (5 vittorie e 2 pareggi). L’ultimo successo orobico contro i capitolini, infatti, è datato 26 febbraio 2012: Atalanta-Roma 4-1. Per trovare una vittoria nerazzurra all’Olimpico, invece, bisogna tornare al 24 maggio 2003. Gli uomini di Reja, inoltre, continuano ad attendere i tre punti esterni, che mancano dal 18 gennaio: Milan-Atalanta 0-1. La Roma, con questo pareggio, aggancia la Lazio al 2° posto in classifica a quota 58 punti. Situazione delicata, invece, per l’Atalanta, ferma al 17° posto con 30 punti.  Ora alla Juventus bastano 6 punti per portare a casa il quarto scudetto consecutivo. 

DUE RIGORI - Garcia sceglie una formazione offensiva anche per le assenze a centrocampo (De Rossi squalificato, Pjanic e Strootman indisponibili). Paredes e Nainggolan davanti la difesa, mentre in avanti Iturbe, Ljajic e Florenzi si muovono dietro l'unica punta Totti, al rientro da titolare dopo un mese (l'ultima partita giocata dal capitano risale al 16 marzo contro la Sampdoria). I giallorossi cominciano forte, al 3' Ljajic prova a sfondare in area, Stendardo si tuffa e tocca con il braccio, per Gervasoni non ci sono dubbi: calcio di rigore. Si incarica il solito Totti che non sbaglia e porta subito in vantaggio la squadra. La Roma, però, smette di creare e riparte solo in contropiede, lasciando all'Atalanta il possesso del pallone. Al 23', infatti, è la squadra di Reja ci prova con l'ex Roma Emanuelson: sfugge in area ad Astori, che con ingenuità sgambetta l'olandese in area. Gervasoni indica il dischetto. Denis spiazza De Sanctis e porta la partita di nuovo in equilibrio. I giallorossi provano a reagire con Totti che, però, manca il pallone e non riesce a deviarlo in rete. Palleggio insistito dell'Atalanta, che ha preso possesso del campo. E il pubblico della Roma inizia a fischiare. L'ultima azione dei padroni di casa viene dai piedi di Totti, che tocca d'esterno per l'inserimento in area di Ljajic ma il serbo sbaglia il controllo e l'azione sfuma. Il primo tempo finisce in parità senza recupero.

ALTRO PAREGGIO - La Roma reagisce e prova a tornare in vantaggio, ma l'Atalanta si chiude in maniera molto ordinata. Al 61' Sportiello compie una grandissima parata su Florenzi che prova una botta fortissima con l'esterno destro di prima intenzione. Il centrocampista della Roma ci riprova dopo appena 8 minuti ma anche qui il risultato non si sblocca. Avanzata sulla destra e centro radente, ma Stendardo anticipa provvidenzialmente Totti. I giallorossi spingono. Al 75' Torosidis davanti alla porta non riesce a buttare il pallone in rete. Totti fa filtrare per il greco che, in fuorigioco non fischiato, si gira e dal limite calcia col sinistro tra le braccia di Sportiello. Il portiere atalantino compie gli straordinari. Grande azione di Ljajic al 79', che da posizione defilata calcia col destro trovando la deviazione con le dita di Sportiello, poi Migliaccio mette in angolo anticipando Torosidis a porta vuota. Nonostante l'assedio finale della Roma, la gara finisce 1-1 all'Olimpico. Non basta dunque il rigore di Totti per regalare i 3 punti ai giallorossi, ora secondi in coabitazione con la Lazio.


PALERMO-GENOA 2-1 - Dybala incanta e Chochev segna. Il bulgaro sfrutta una respinta corta di Lamanna al 9’ per l’1-0 dei rosanero. Sempre lui, su assist dell’argentino , raddoppia al 30’. Iago Falque accorcia al 52’ su assist di Edenilson.



EMPOLI-PARMA 2-2 - L’indomito Parma strappa un pari ad Empoli. Vantaggio emiliano al 20’ con un destro di Lodi dall’interno dell’area di rigore. Il pari è di Maccarone, che sfrutta al meglio un assist di Saponara (32’). Nella ripresa l’Empoli trova il vantaggio con la cosa che gli riesci meglio: lo schema su calcio piazzato. Valdifiori batte il corner, Tonelli stacca e batte Mirante (69’). Il 2-2 finale porta la firma di Belfodil, che non segnava in serie A dal maggio 2013.



CHIEVO-UDINESE 1-1 - Pari e tutti contenti a Verona. Pellissier la sblocca al 39’ su assist di Meggiorini (91° gol in Serie A), nella ripresa l’Udinese, con l’ingresso di Di Natale (palo al 64’), trova il pareggio grazie ad un’autorete di Cesar al 72’.

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