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ROMA - “Non abbiamo fatto un partita brillantissima, anche perché loro hanno fatto molto intensità in mezzo. Abbiamo attaccato e creato ma non siamo stati cattivi negli ultimi metri, anche un po’ per scelta, per evitare contropiede. La partita comunque l’abbiamo fatta e la vittoria è meritata". Così Luciano Spalletti analizza la vittoria sul Cagliari. Il tecnico romansita spiega a Premium Sport: "Nella ripresa abbiamo fatto bene, la difesa non ha concesso niente e siamo stati equilibrati. Poi alcuni giocatori avevano a gara di Coppa Italia sulle gambe ma abbiamo portato a casa una vittoria importante contro un Cagliari che in questo momento sta bene. Lo scudetto è una corsa a tre? No, sono diverse le squadre che hanno il tempo di recuperare. Noi dobbiamo guardare a noi stessi, dobbiamo giocarle tutte per vincere e poi vedremo. La Juve è fortissima ma noi dobbiamo far vedere che siamo attrezzati per lottare fino alla fine. I conti si fanno all’ultimo".
BASTA DZEKO, ROMA-CAGLIARI 1-0
DZEKO FELICE - "È una vittoria molto importante contro una buona squadra come il Cagliari. Abbiamo fatto il nostro lavoro e dobbiamo guardare solo noi stessi. Terza vittoria per 1-0? Prima si diceva che non era possibile vincere così e adesso ne abbiamo vinte tre di fila. Anche così si vince, la difesa ha fatto il suo e anche noi davanti abbiamo fatto il nostro dovere". È un Edin Dzeko, match-winner di Roma-Cagliari, decisamente soddisfatto quello che commenta la partita dai microfoni di Premium Sport. "Devo segnare venti gol stagionali per dimostrare che non sono molle? - scherza il bosniaco - Sì, e oggi l'avete visto. Scherzi a parte, era difficile contro il Cagliari. Nel primo tempo ho sbagliato una grande assist di De Rossi ma nella ripresa ho fatto il mio, sono stato cattivo come chiede il mister: devo continuare così. Qualche volta fai gol come oggi, e io sono contento". Per lo scudetto è davvero sfida tra Juve e Roma? "No, dobbiamo pensare solo alla Roma, dobbiamo guardare a noi stessi e poi vedremo", risponde Dzeko.