Spalletti: «Totti? Se tornassi indietro non verrei ad allenare la Roma»

Il tecnico: «La prossima volta farò la formazione attraverso una votazione collettiva»
Spalletti: «Totti? Se tornassi indietro non verrei ad allenare la Roma»

MILANO - La Roma ha sbancato San Siro ed è tornata seconda, ma il dopo partita è tutto sul mancato ingresso di Totti negli ultimi minuti. Spalletti risponde così: "La prossima volta faccio la formazione con una cooperativa - dice a Premium Sport - si fanno delle votazioni collettive e a quel punto metto in campo chi prende più voti… Sul 2 a 0 non ero tranquillo, Salah era affaticato e ho scelto El Shaarawy perché volevo segnare ancora. Mi spiace per ti tifosi, non so che altro dire. Quando lo metto negli ultimi cinque minuti mi dite che lo prendo per il culo, bisogna mettersi d’accordo allora nei giudizi. Ho preso le offese lo stesso, anche quando l’ho fatto giocare per pochi minuti. L’ho detto fin dall’inizio: io non devo gestire la storia di Totti, devo gestire il Totti calciatore. Evidentemente la prossima volta starò più attento”.

LA POLEMICA - "Mi dispiace tutto questo - continua poi a Sky il tecnico della Roma- Se tornassi indietro non verrei mai ad allenare la Roma. L’avevo detto il primo giorno che sono venuto e si riparla sempre della stessa cosa. C’è da dare merito ai giocatori che hanno vinto una partita fondamentale in un momento fondamentale. Sono stato offeso prima e dopo tutte le volte che l’ho fatto entrare cinque minuti. E stasera mi chiedono perché non l’ho fatto entrare (…) A me dispiace perché Francesco è veramente un calciatore che in allenamento ti fa vedere le qualità che ha, perché il piede rimane quello, però poi devo fare anche delle altre scelte".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...