Dugarry fuori dal coro: «Totti? Un solo scudetto, non è una leggenda»

L'ex attaccante del Milan: «Non ha mai lasciato la Roma? Forse perché non ha mai ricevuto una proposta interessante...»
Dugarry fuori dal coro: «Totti? Un solo scudetto, non è una leggenda»

ROMA - «Non posso mettere Totti tra le leggende. Se fosse stato un giocatore così forte, la Roma non avrebbe vinto un solo titolo. Una leggenda fa vincere molto di più». Nel coro di elogi e lodi che si sono sprecati anche in Francia per il capitano della Roma, una voce va controcorrente: è quella di Christophe Dugarry, attaccante francese che ha giocato una stagione anche in Italia, nel Milan, realizzando 6 gol in 26 partite. Dugarry ha parlato di Totti nella sua trasmissione Team Duga su Rmc. «Per me è un grande giocatore di club. È una storia romantica. Quando ha cominciato a giocare, era un ragazzino, lo chiamavano il Pupone. Diventi grande e tutta la tua vita è scandita da lui, se sei un sostenitore della Roma. Per un tifoso è straordinario, per la storia del club pure. Ma anche se ha segnato tantissimi gol, non posso metterlo tra i grandissimi giocatori. Pure se è stato campione del mondo nel 2006, non ha mai giocato tanto. Come per molti giocatori o tecnici, si dice che devono andarsene per vedere cosa realizzano. Perché lui non è mai partito? Perché non voleva lasciare Roma o perché non ha mai ricevuto una proposta interessante?» si è chiesto Dugarry.

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