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ROMA - Il difensore della Roma, Juan Jesus, è intervenuto ai microfoni di Sky a due giorni dalla sfida di campionato contro la Sampdoria. "Ci sono poche cose da migliorare, ma dobbiamo continuare a lavorare - ha spiegato il brasiliano - A Marassi sarà difficile come sempre. Ora la Samp ha anche un attaccante come Zapata che è molto forte fisicamente e Quagliarella e Caprari che sanno fare bene tanti movimenti. Servirà una grande concentrazione".
LA JUVE E LO SCUDETTO - Il difensore, titolare nelle prime due partite di campionato, si sta prendendo una piccola rivincita su chi lo considerava fuori dai piani tattici di Di Francesco. "Ho sempre lottato per dimostrare il mio valore - ha confessato - Anche quando ero all’Inter i giornali facevano la formazione ed ero sempre fuori ma poi ad inizio campionato ero sempre dentro. A me va bene così, sono sempre concentrato sul campo e quest’anno devo ancora migliorare perché sono ancora giovane, ho ancora 26 anni anche se quando parlano di me sembra che ne ho 32. Sarà un anno importante per me e per la Roma". Chiusura sulla lotta scudetto: "Sarà un campionato più bello di quello passato. Il Napoli continua a giocare benissimo e la Juventus mostra sempre la sua forza. Inter e Milan hanno fatto mercato, poi ci siamo noi e la Lazio che siamo lì. Lotteremo per lo Scudetto, ripartiamo dai 4 punti di distanza che a giugno ci dividevano dalla Juventus".